Foligno, missione Arezzo A Bastia rischio porte chiuse?

I fattacci del dopo gara hanno messo in secondo piano il match. Nofri ritrova Di Paola
Sul Comunale pendeva già una diffida: attesa per il giudice sportivo

di M. Morosini e L. Carloni
PERUGIA – I fattacci del post gara hanno portato Bastia-Foligno alla ribalta dal punto di vista extrasportivo.Ma il derby è stato anche una partita di calcio.Qui Foligno Il Falco conferma il suo stato di grazia infilando il tredicesimo risultato utile consecutivo. Anche se la vittoria con il Bastia non è stata poi così netta.Un Foligno soporifero nel primo tempo, solo tiri dalla distanza, che si è svegliato nella ripresa imbastendo qualche trama offensiva pericolosa culminata con il gol di Urbanelli. Nonostante le pesanti defezioni di Bevilacqua, Brescia, gli unici giocatori capaci di far cambiare il passo alla squadra, Nofri è ritornato all’antico e ha proposto il 4-3-1-2 sorprendendo tutti gli addetti ai lavori. Non solo come trequartista ha tirato fuori dal cilindro Jacopo Galbiati -che ha svolto bene la funzione – e pur non essendo un velocista dribblomane è comunque riuscito afare l’assist che Urbanelli ha sfruttato per il gol. Il problema del Foligno in questo momento è la manovra: i biancazzurri infatti non riescono che non riescono mai a cambiare velocità. Oggi inizia la settimana che porta la formazione biancazzurra alla gara con l’Arezzo. Nella squadra folignate rientra a disposizione Di Paola dalla squalifica e Luchini che dovrebbe riprendere con il gruppo.
Da monitorare le condizioni fisiche di Brescia e Bevilacqua.

Qui Bastia Pesanti sanzioni in vista per il Bastia in seguito ai fattacci avvenuti nel dopo gara.A rischio è infatti la prossima gara interna in programma contro il Trestina. Sulla società del presidente Bartolucci infatti, pendeva già la spada di Damocle della ‘diffida’. Ma tutto quanto di spiacevole accaduto fuori dall’impianto di gioco ha meravigliato un po’ tutti quanti avevano assistito al derby. Iniziato e concluso con gli applausi tributati ai primi cittadini, Ansideri e Mismetti al momento che gli stessi, hanno preso posto in tribuna e quando dopo il fischio finale due protagonisti della vittoria del Foligno, gli ex Bastia Biscarini e Urbanelli, hanno salutato la loro ex tifoseria. Poi anche con degli stati d’animo completamenti diversi mentre le due comitive consumavano il rinfresco aperto anche ai tifosi qualcuno, ha pensato, riuscendoci, di rovinare una giornata di calcio. Tutto questo ha messo in secondo piano anche alcune apprezzate prestazioni dei giocatori in campo. Fra questi non è passata inosservata ai bastioli in tribuna la partita disputata dal giovane centrocampista Giulio Fanini.“Ho dato tutto quello che avevo in corpo -ha detto -davanti a una cornice di pubblico eccezionale.Purtroppo il risultato non ci ha premiato speriamo di fare al più presto i punti che ancora ci mancano per la salvezza”.Nel prossimo turno un’altra gara difficile attende il team di Beoni in casa della Flaminia,
un match da non fallire.