IL PALIO SI RINFORZA
Lombardi: “Un elemento di crescita per i cittadini di Bastia”
ANDREA FRAU
PERUGIA
“Il 2 luglio 2007, una data storica per il Palio de San Michele”. Queste le parole di Monia Giacanella Bugiantella, presidente dell’Ente Palio, all’indomani dell’incontro in Consiglio comunale che ha siglato il protocollo d’intenti tra Ente Palio e Comune di Bastia Umbra. Un atto importante per la crescita e la valorizzazione del Palio de San Michele, che quest’anno giunge al 45° anno d’età. Questo documento ufficiale formalizza i criteri su cui proseguire il rapporto di collaborazione già in essere tra le due parti e ufficializzare il Palio de San Michele a tutti gli effetti. All’interno dell’Ente Palio è stata istituita una commissione apposita, che in questi mesi si è occupata della redazione e dell’analisi del testo del Protocollo, per garantire un’organizzazione efficiente dell’intero sistema della manifestazione, sia negli aspetti ordinari che in quelli di sviluppo. «Le azioni di programmazione che andremo a costruire insieme nel tempo – ha sottolineato il presidente – avranno un valore forte per tutti i cittadini, evitando il sopraggiungere di emergenze che provocano dispersione di risorse umane ed economiche. In particolare, nel Protocollo abbiamo voluto dedicare un capitolo specifico alle sedi per i Rioni, una priorità inderogabile alla quale come Ente Palio stiamo lavorando a fondo. L’Ente Palio con questo atto diventa soggetto maggiormente credibile. La previsione di un capitolo specifi co nel bilancio comunale destinato al Palio de San Michele è indice di un percorso serio, che come Ente Palio ci sentiamo di approvare in pieno». Il sindaco Francesco Lombardi ha espresso il suo riconoscimento per la metodologia intrapresa dall’Ente Palio nella proposta di un prodotto congiunto, che veda una responsabilizzazione dei giovani insieme all’impegno dell’Amministrazione. «Il Palio rappresenta un elemento di crescita per Bastia – ha detto il Sindaco – un elemento di saldatura tra generazioni e classi sociali diverse,
anche in una politica d’integrazione. La scelta di uno stanziamento annuale signifi cativo da parte nostra deve servire a introdurre un meccanismo fi nanziario che porti in breve alla realizzazione delle sedi rionali». Il progetto per le sedi, approvato dal Consiglio dell’Ente Palio, è stato già condiviso e partecipato con i quattro Rioni attraverso assemblee pubbliche di presentazione del progetto. Questo percorso è stato intrapreso con lo scopo di dare una garanzia di continuità al Palio e una maggior sicurezza a tutti i rionali che vi partecipano, non solo a settembre. Da tutte le parti è stata sottolineata la necessità di un futuro impegno reciproco sia dell’Ente Palio, dell’Amministrazione Comunale, che dei quattro Rioni.
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