Finisce contro un palo, morto motociclista belga

Bastia Umbra, ha perso il controllo del mezzo

BASTIA UMBRA – Avrebbe fatto tutto da solo: ha perso il controllo della sua moto di grossa cilindrata, il mezzo avrebbe urtato il marciapiede del ponte schiantandosi su un palo della luce. Non c’è stato nulla da fare per un 49enne, di nazionalità belga: il centauro è morto sul colpo. È accaduto ieri mattina intorno alle 6.30. Il belga era in Italia con il fratello ed avevano partecipato al moto raduno internazionale motociclistico. Appena accaduto l’incidente, subito è partita la chiamata all’autoambulanza del “118” e ai carabinieri. Ai medici intervenuti sul posto, non è rimasto altro che confermare la morte dell’uomo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del radiomobile di Assisi, al seguito del maggiore, Marco Sivori, in supporto a loro gli agenti del commissariato di polizia di Assisi per bloccare il traffico, i vigili del fuoco del distaccamento assisiate, una pattuglia della municipale di Bastia Umbra. Non ci sarebbero altre persone, coinvolte, anche se in un primo momento si era parlato di un secondo passeggero in sella alla potente moto, ricostruzione poi, subito scartata dopo le testimonianze di chi è accorso, subito dopo lo schianto, sul ponte. Passate due ore, ecco un altro incidente sempre come protagonista, suo malgrado, un motociclista. Per fortuna la prognosi, in questo caso, parla solo di traumi. L’incidente è accaduto in piazza Moncada nei pressi di Umbria Fiere. Un furgone e uno scooter si sono scontrati poco dopo le 8.30. Lo scooter era guidato da un giovane e proveniva, da una prima ricostruzione, dalla zona piscina, in direzione stadio comunale. Il furgone stava svoltando e lo scooterista ha perso l’equilibrio finendo a terra. Subito sono arrivati i soccorsi da parte del “118” oltre al personale della polizia municipale. Al centauro è stato riscontrato un forte trauma alla spalla destra e un forte colpo alla testa attutito dal casco. Il giovane è restato cosciente per tutto il tempo e, dopo le prime cure, è stato trasportato all’ospedale di Assisi per ulteriori accertamenti, dove è stato ricoverato. F. PE.