BASTIA UMBRA – Tutto è pronto per il gran gala del Premio Fenice Europa 2012 che si terrà questa sera al centro congressi dell’Umbriafiere di Bastia Umbra. Un appuntamento culturale di spessore e alto profilo che quest’anno assume ancora piùimportanza perché, dopo molti anni, la manifestazione torna “a casa”. “Il Premio Fenice Europa – spiega Adriano Cioci, fondatore e direttore della kermesse -, che è nato a Bastia e vi torna dopo quindici anni, è un premio letterario che esula dai tradizionali clichet perché ha come finalità la salvaguardia e valorizzazione della lingua italiana e della nostra cultura non solo nel Belpaese, ma anche all’estero”. La manifestazione, inoltre, ha il merito di distinguersi come premio “popolare”. “A giudicare le opere – spiega Cioci – è una grande giuria popolare di 570 lettori, estremamente variegata nella sua eterogeneità e dal rilevante risvolto sociale,includendo anche detenuti delle carceri umbre e del supercarcere di Milano nonché alcuni ospiti della comunità di recupero di San Patrignano”.La cerimonia avrà inizio alle 20.30 e premierà il vincitore fra i tre finalisti che si contendono l’ambito riconoscimento: Lorenzo Licalzi con “Un lungo fortissimo abbraccio” (Rizzoli), Alessandro Perissinotto con “Semina il vento” (Piemme) e Giovanni Ricciardi con “Il silenzio degli occhi” (Fazi).
Sara Caponi
