Bastia

Filo diretto con liste civiche e Prc Si apre il laboratorio politico

 VERSO LE ELEZIONI ITALIA DEI VALORI  
 


— PERUGIA —
L’ITALIA DEI VALORI apre le porte al dialogo con le liste civiche, alle quali ha confermato la richiesta fatta ad altri interlocutori: la condivisione, per elezioni amministrative, del Patto Etico. Condizione che l’Idv pone per sostenere una coalizione politica, in presenza della quale si può parlare poi di programma politico e di candidature a sindaco: «Non siamo un partito che sollecita visibilità, interessi o altro — ha detto il garante per l’Umbria Leoluca Orlando (nel tondo) — ma chiarezza su linearità del metodo politico, trasparenza, legalità e assenza di conflitti di interesse». Per le liste civiche, oltre a Pierpaolo Mattioni, sono intervenuti Gianni Fanfano, Anna Cassuoli, Giovanni Marcacci, Rossella Aristei e Francesca Caproni, che hanno dimostrato apprezzamento per questa apertura politica.
Fitta di impegni la giornata perugina di Orlando: un incontro riservato con il segretario provinciale del Pd Alberto Stramaccioni e poi il confronto con la delegazione di Rc. Al termine i due partiti hanno diffuso una nota congiunta che pone condizioni non rinunciabili: «Discontinuità nei programmi e nelle candidature, a partire dal capoluogo». Rc e Idv valutano «improcrastinabile un accordo politico-programmatico regionale articolato nelle specifiche realtà cittadine e provinciali, salvaguardando l’autonomia delle varie istanze territoriali».
Due i punti centrali a livello programmatico: la questione morale e la questione sociale connessa ai bisogni della gente. Nel contesto alcuni significativi ‘no’: «Basta col ciclo del mattone e con la tendenza a fondare lo sviluppo sui settori arretrati e a basso valore aggiunto».

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Exit mobile version