Al Comunale La squadra di casa concede un ingenuo calcio franco e Salvucci la beffa. Zanchi aveva aperto le danze a inizio ripresa (2’)

La capolista gioca e crea occasioni ma è punita nell’unica distrazione: 1-1 col Castel del Piano

La Subasio seconda si è fatta sotto E’ a soli 2 punti dalla reginetta

di Alessandro Ronci
BASTIA- Al Comunale va in scena un film già visto. Il Bastia si rende pericoloso moltissime volte, sfiorando il gol il ogni modo, ma alla fine paga caro l’unica indecisione avuta nell’arco dei novanti minuti, concedendo un ingenuo calcio di punizione dal quale Salvucci ha trovato il gol del definitivo pari per 1-1.Luca Grilli lamentava due assenze pesantissime, come quelle di Stirati e
Fiorucci, nonostante ciò il suo Bastia mette in mostra una manovra ordinata e efficace, a cui probabilmente è mancata un po’ di cattiveria negli ultimi metri.C’è purtroppo da registrare anche
una conduzione di gara insufficiente: negli ultimi venti minuti non si è praticamente mai giocato, senza contare le proteste del Bastia per un fuorigioco, quanto meno dubbio, fischiato
a Bura al 19’.Dall’altra parte il Castel del Piano se non è una ammazza grandi poco ci manca, riportando ben 4 punti dagli ultimi confronti contro Cannara e Bastia, dimostrando una cattiveria sportiva davvero esemplare. CRONACA A partire forte sono gli ospiti con Essama Etogo bravo ad infilarsi tra le maglie della difesa avversaria per innescare Salvucci, il cui tiro però è ben parato dal portiere sottoquota Lillacci. Al 19’ l’episodio contestato:Missaglia mette Bura davanti al portiere, sul più bello però l’arbitro Di Loreto fischia un fuorigioco davvero dubbio, rovinando tutto. Il Bastia alza i giri del motore con il giovane Rosignoli che semina il panico nella metà campo avversaria per poi saltare con un pallonetto il portiere. La forza impressa al pallone però non è sufficiente per segnare, con la difesa rossoblù che si salva sulla linea. Al 32’ ci prova Claudio Missaglia da fuori, ma il suo tiro ad incrociare è troppo strozzato. Al 45’ il Bastia colpisce anche un palo: Bura viene servito in area da Missaglia,ma non trova il giusto spazio e il pallone si infrange sulla faccia esterna del montante.Nella ripresa i biancorossi trovano il vantaggio: Bura
scaglia un missile da fuori area che il portiere Cocchini alza in angolo. Sugli sviluppi del corner nasce una mischia furibonda, sulla quale si avventa Zanchi che fa 1-0.Dura appena 10
minuti la gioia del Bastia, perché Mammoli stende inopinatamente Marri, regalando un calcio di punizione da posizione defilata agli avversari. Salvucci, da posizione improbabile,
azzecca la parabola e mette il pallone nel sacco l’1-1 che sarà anche il risultato definitivo.

BASTIA (4-3-3): Lillacci 6.5; Mammoli 5, Berettoni 6, Zanchi 7, Bokoko 6; Marchetti 6 (38’ st Guarino sv), Pinazza 6, Benedetti 6.5; Rosignoli 7 (19’ st Muzhani 6), Missaglia 6.5, Bura 7. (A disp.
Massetti, Pasquini, Bendini, Allegrucci, Del Prete).All. Grilli 6.5
CASTEL DEL PIANO (4-3-3): Cocchini 6.5; Marri 6.5 (28’ st Siena 6), Melillo 6, Paparelli 6.5, Barluzzi 6 (45’ st Sisti sv); Salvucci 7, Merkous 6 (50’ st Timbri sv), Paradisi 6, Sisani D. 6.5, Etogo 6.5, Sisani M. 6. (A disp. Marianeschi, Sorbi, Catana, Carciofi). All. Ciucarelli 6
Arbitro: Di Loreto di Terni (Lauri, Lombardi) 5.
Reti: 2’ st Zanchi, 11’ st Salvucci
Note: Ammoniti Benedetti, Bura, Muzhani (B),Barluzzi, Timbri (C). Al 23’st allontanato il tecnico Ciucarelli. Recupero 1’ pt e 7’ st.

SPOGLIATOI Grilli protesta: “Bura fermato per un fuorigioco inesistente” Merkous: “Siamo stati cattivi”

BASTIA UMBRA Fabrizio Ciucarelli,dopo l’espulsione preferisce non parlare, al suo posto si presenta il capitano Merkous (nella foto): “Abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Siamo
stati decisi, cattivi su tutti i contrasti. Il risultato alla fine si è visto. Non ho ben capito perché il mister sia stato allontanato dalla panchina”.Luca Grilli prende il pareggio con filosofia: “Abbiamo
preso un gol su una palla inattiva che si poteva benissimo evitare. Nell’ultima mezz’ora non si è giocato praticamente mai, tra crampi, falli e sostituzioni.Ognuno utilizza le proprie armi quando lotta per la salvezza, ma l’arbitro avrebbe dovuto gestire meglio la situazione.Mi duole dirlo,mi assumo le responsabilità di quello che sto dicendo, ma penso che Bura sia partito un metro dietro e con il portiere già saltato avrebbe potuto fare gol. Era un episodio limpido, una lettura a mio avviso chiara che purtroppo è stata sbagliata dall’assistente. Accettiamo questo punto contro una buona squadra, che sta lottando per la salvezza e che domenica scorsa è riuscita a superare anche il Cannara”.

Ale. Ron.

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