BASTIA — E’ stato un mezzo «flop» la Fiera di Primavera che avrebbe dovuto trasformare la piazza in un centro per lo «shopping». Meno di quelle previste le bancarelle presenti alla manifestazione, anche per la
concomitanza di altre due iniziative analoghe nella stessa domenica: una a Ponte Felcino e l’altra a Marsciano. Il risultato tutt’altro che entusiasmante ha già scatenato le prime polemiche. «Organizzare così un evento — ha dichiarato il presidente della locale Confcommercio, Marco Caccinelli — vuol dire prepararsi ad un fallimento. Scarsa o nulla è stata l’attività promozionale, anzi è mancata anche la minima informazione
e di conseguenza anche le presenze di visitatori provenienti da fuori Comune sono state occasionali. Occorre dare una svolta con adeguate campagne promozionali, se si vuole tornare al successo».
