Bastia

FI: «Sconfitti, ma in crescita»

II coordinatore guarda fiducioso agli esiti del voto


Bagnetti: “Opposizione ferma”


BASTIA UMBRA – Tornata un po’di calma dopo i giorni frenetici immediatamente successivi alle elezioni, il coordinamento di Bastia di Forza Italia, trae il proprio bilancio. “Come coordinatore comunale -esordisce Bagnetti – ringrazio tutti gli elettori che hanno votato Forza Italia, l’unico partito della Cdl che ha retto a livello comunale, incrementando il consenso rispetto alle precedenti amministrative, passando da meno di 1000 voti a 1.250. Ancora maggiore è stato il risultato ottenuto dal candidato al collegio di Assisi II per le provinciali – Amedeo Susta – che solo per una manciata di voti ha mancato il traguardo. Straordinario poi è stato il successo che FI ha ottenuto alle elezioni del Parlamento europeo in controtendenza con il dato nazionale. Se questo aspetto da un lato mi onora per la fiducia riposta nel mio partito, dall’altro devo purtroppo rilevare che ha comportato una riduzione dei voti del centro destra in particolare della lista di Alleanza Nazionale che non sarà rappresentata in consiglio comunale. FI continuerà ad impegnarsi nel suo ruolo di forte e dura opposizione continuando a denunciare l’incapacità della sinistra di saper dare risposte al territorio; un opposizione comunque costruttiva proprio per mantenere fede agli impegni assunti in campagna elettorale. In questa tornata c’è stata troppa frammentazione, troppi candidati che hanno generato dispersione di voti e sono stati portatori d’acqua al candidato Lombardi. “La coalizione del centro sinistra – conclude il coordinatore comunale- ha già cominciato a lacerarsi tra polemiche sul presente e sul futuro. La Margherita, si sente penalizzata dai Ds nella distribuzione degli assessori, l’Udeur pretende un’adeguata ricompensa perché i propri voti sono stati determinanti ai fini della vittoria del candidato Lombardi”. Il responsabile dell’informazione Fratellini, oltre a condividere l’analisi di Bagnetti, non può fare a meno di rilevare che rimane un grosso rammarico per il mancato ballottaggio. “Se tutti i partiti della coalizione avessero appoggiato con decisione il candidato a sindaco Fabrizio Masci, i risultati sarebbero stati diversi. Sicuramente il candidato della Cdl, avrebbe superato le liste civiche eleggendo un consigliere in più (che sarebbe toccato ad An) e sicuramente sarebbe andato al ballottaggio. Le tredici liste che si sono presentate a Bastia hanno influito notevolmente sulla suddivisione dei consensi, nonostante questo i voti per il nostro partito sono aumentati dell’ 1 %. Anche Fabrizio Masci ha smentito tutte le previsioni portando un notevole valore aggiunto alla coalizione pari all’ 1 % circa. Purtroppo, guardando la composizione del consiglio comunale, dobbiamo rilevare uno netto arretramento dell’area di centro nella coalizione vincitrice che non fa presagire nulla di buono per la città, come già si capisce dalle prime schermaglie sulla composizione della giunta. Nella coalizione che amministrerà, l’egemonia della sinistra aumenta relegando le altre forze al rango di “parco buoi”.

Exit mobile version