Le due forze politiche spiegano l’addio dalla maggioranza
BASTIA UMBRA Non si fermano i botta e risposta nella (ex) maggioranza del Comune, e dopo la nota del centrodestra filo lungarottiano “stupito” dall’uscita, Forza Italia e Bastia Popolare spiegano le ragioni del loro addio, con tanto di memento sul consiglio comunale in programma per il fine settimana: “Attualmente la maggioranza è diventata minoranza, conta tra le sue fila solo cinque consiglieri su sedici che diventeranno sei dopo la surroga all’ordine del giorno. Un numero che non basta neanche in seconda convocaz i o n e”. Quanto all’addio di una decina di giorni fa, “non serve stupirsi: i nostri suggerimenti accolti a parole erano disattesi nei fatt i”. Forza Italia e Bastia Popolare citano il consiglio di fine novembre, “quando la delibera 65 è stata approvata con un solo voto di scarto perché il gruppo di FI ha votato contro; o la delibera di giunta 241 del 9 novembre, per cui Fratellini chiese il rinvio dell’atto in maggioranza, richiesta non accolta dal sindaco che costrinse il vicesindaco a votare contro; senza capire che se un assessore vota contro, c’è un problema da risolvere e non una partita da vincere”. Quanto alla rivendicazione del sindaco di essere “riuscita a far ottenere al nostro Comune ingenti risorse pubbliche”, l’intergruppo ironizza che “sarebbe stato grave il contrario, considerato il Pnre: l’importante però – conclude la nota – è spenderli bene quei soldi e controllare attentamente come vengono realizzate le opere durante i lavori”.
F.P.
