Bastia Umbra
BASTIA UMBRA – L’amministrazione cerca di dimostrare la propria correttezza, ma Forza Italia insiste e punta il dito su quello che presenta come l’ennesimo esempio di edilizia allegra: gli edifici fabbricati presso i lotti 1 e 6 del comparto 1-12 di Borgo I Maggio. A prendere la parola è il consigliere comunale Luca Livieri: “A luglio, in assenza di molti politici e dell’assessore all’urbanistica Giorgio Antonini, la giunta propone, in consiglio comunale, di attuare una variante per trasferire 300 metri cubi dai palazzi ancora da realizzare per aggiungerli a quelli già realizzati nei lotti 1 e 6, per altro già abitati. La pratica veniva discussa dall’assessore Marchi, che, nonostante questo non era al corrente del fatto che l’amministrazione dovesse pagare 65.000 euro alla ditta realizzatrice per la realizzazione del verde urbano”. Secondo Livieri la giunta voleva tentare di fare una sanatoria “per rimediare alla costruzione della Società Ortica Progetti, che ha reso abitabili metrature che in origine erano state programmate come spazi aperti. L’amministrazione si è detta all’oscuro di tutto questo, ma lo stesso assessore Antonini possiede un appartamento presso quel palazzo; come può non essersi accorto dell’abuso? E ancora, come mai è stato il gruppo Forza Italia a dover sollecitare un controllo?” .
Alberta Gattucci
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