Bastia

Festa di S. Michele, mobilitati i giovani

 di ADRIANO CIOCI



BASTIA – A poco meno di un mese dall’avvio della 42a edizione del “Palio de San Michele”, gli spazi rionali tornano ad animarsi. A centinaia i giovani accorrono ai richiami dei quattro capitani, mettendo a disposizione le loro conoscenze, la passione, una parte del loro cuore. La più partecipata manifestazione cittadina si carica, così, di nuovi entusiasmi per una corsa che sarà, oltre che contro il tempo (per l’apertura del 20 settembre), soprattutto sfida leale fra i quattro rioni: Moncioveta, Portella, Sant’Angelo e San Rocco.
Le sfilate, un vero grande spettacolo all’aperto, i giochi, la lizza e la gastronomia saranno i campi di battaglia per decretare i vincitori. E mentre fervono i preparativi, l’Ente organizzatore vara nuove iniziative.
«Tra queste – dice la presidente Monia Giacanella Bugiantella – vi è un concorso indirizzato alle scuole del territorio. Nasce dalla volontà di diffondere la conoscenza della manifestazione di settembre tra le nuove generazioni, in modo da conservare la memoria della festa nel tempo ed aumentare la partecipazione dei più giovani. E’ importante coltivare la creatività, perché è dalle loro menti che possiamo realizzare in futuro idee sempre più significative. La festa ha raggiunto alti livelli e c’è bisogno di una forte collaborazione tra le diverse generazioni per garantirne la migliore gestione e durata nel tempo».
Il premio, riservato alle scuole del distretto scolastico, è suddiviso in tre tematiche: la prima è ”Colora le emozioni che trasmette il Palio” (per le elementari), che richiede un disegno in qualsiasi tecnica grafico-espressiva; la seconda è ”Disegna il mini-Palio” (per le medie inferiori), che prevede la realizzazione di un bozzetto per l’edizione 2005 utilizzando qualsiasi tecnica purché siano presenti i colori o i simboli dei quattro rioni, il patrono San Michele e uno o più momenti caratterizzanti della festa; la terza sezione, infine, è ”Progetta una sceneggiatura” (per le scuole superiori) che consiste nella stesura di un testo inferiore a 15 cartelle e la realizzazione grafica delle scenografie.
«I partecipanti – specifica Giacanella – avranno tempo sino al 18 dicembre per la consegna degli elaborati. Nel frattempo viviamo con intensità la preparazione al Palio».
 

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