UDC SUL PIEDE DI GUERRA Piovono accuse sulla giunta Lombardi
“In sospeso i piani di sviluppo edilizio”
BASTIA UMBRA – “Basta con gli intrecci politica affari”: lo reclama a gran voce l’Udc di Bastia Umbra, secondo cui è sconcertante che dopo oltre un anno dal rimpasto la Giunta di centrosinistra guidata dal sindaco Lombardi non abbia ancora affrontato i problemi della vivibilità, dello sviluppo edilizio a misura d’uomo e dell’arredo urbano. Perché – si chiede il partito – furono messi alla berlina Antonio Criscuolo e Clara Silvestri, accusandoli di essere i maggiori responsabili della inefficienza della macchina amministrativa?
Fu una decisione che non convinse l’Udc e moltissimi cittadini. “Denunciammo subito – dichiarano i rappresentanti dell’Udc -un’operazione di potere con la quale si intendeva rimuovere ogni ostacolo sulla strada di una gestio-
Mattatoio che rispondesse agli interessi dei poteri forti, politico-economici, ormai consolidatisi a Bastia, più che alle esigenze dei cittadini”.
“I fatti che da qualche mese si susseguono avvalorano pienamente – continuano i rappresentanti dell’Udc – quanto supposto perché il `Palazzo’ non pensa minimamente alla realizzazione di quelle infrastrutture che renderebbero gradevole, bella e meglio vivibile la nostra città, ma è cassa di risonanza dei poteri forti che pensano a cadenzare la realizzazione delle opere non in funzione del bene comune, ma nella logica di sempre maggiori speculazioni” .
“Che fine hanno fatto – si chiedono ancora gli esponenti dell’Udc – i sottopassi ferroviari, finanziati
dell’amministrazione Bogliari? Il primo ad essere realizzato, dicono, è quello in via S. Rocco, ma questa più che una promessa ci sembra una minaccia. Come non capire che la precedenza va data a quello in via Irlanda, inserito in un progetto di più ampio respiro? Che fine ha fatto il progetto di recupero dell’ex mattatoio e in quale direzione hanno voluto far marciare quello dell’ex Deltafina? La storia si ripete, l’obiettivo è sempre lo stesso: creare di fatto il dominio commerciale della Coop a Bastia a danno degli imprenditori locali e di tutti noi consumatori”. Infine, secondo l’Udc un inserimento a pieno titolo nel V-Day merita il sindaco Lombardi per la difesa e gli elogi rivolti al consigliere-imprenditore Antonini. Passino gli elogi per l’imprenditore, ma quelli per il consigliere che “ha agito in aperto conflitto di interesse sono un vero e proprio scandalo, segno di una arroganza senza limiti”.
Roldano Boccali
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