Bastia Umbra Il premio in ottobre
BASTIA UMBRA – Mentre gli ottocento giudici popolari del Premio Fenice-Europa sono alle prese con la lettura dei tre romanzi finalisti della settima edizione, autori dei quali sono Antonia Arslan, Curzia Ferrari e Gian Mario Villalta, i volontari dell’associazione culturale “Bastia Umbra città d’Europa” stanno mettendo a punto il programma di massima della serata finale che si terrà al Lyrick Theatre di Assisi sabato 16 ottobre, con il patrocinio del Comune di
Assisi. Numerose sono le novità che saranno proposte al pubblico, ad iniziare dalla diretta in video-conferenza con Losanna. Tale possibilità si sta concretizzando grazie all’apporto dell’Arulef della città svizzera, del suo coordinatore Luciano Sonno e della referente dei lettori del Cantone di Vaud, Sonia Sonno. L’iniziativa verrà seguita
dai tecnici del Centre Hospitalier Universitaire Vaudois, che ne cureranno anche la regia. Durante la manifestazione sono previsti un paio di collegamenti con la sala conferenze di Losanna, dove saranno presenti i lettori ed il console generale d’Italia Renato Castellani. Anche sul fronte degli ospiti ci saranno importanti presenze. Innanzitutto quella del prof. Stefano Zecchi, docente di Estetica presso l’Università di Milano e autore del romanzo ‘Amata per caso” (Mondadori) che quest’anno riceverà il premio della sezione “Claudia Malizia”, dedicata all’amore per la vita. Sarà presente anche lo scrittore iracheno Younis Tawfik, già vincitore del Fenice-Europa (ed. 2000) con il romanzo “La straniera” (Bompiani). La breve lettura dei brani estratti dai romanzi finalisti sarà quest’anno affidata all’attore Roberto Zibetti, conosciuto dal grande pubblico per aver interpretato, tra l’altro, la parte dell’avvocato Rudolph Helmut nella fiction televisiva “Incantesimo”.
Roldano Boccali
