Motociclismo Brillano Caprani e Guercini dei “Piloti per caso”
PERUGIA – Il trofeo Italia Interfoze ha fatto tappa all’autodromo di Varano De Melegari nella provincia parmense per il terzo round della stagione in attesa della prossima prova a Magione il 4 settembre. L’uomo del giorno è Michele Guglielmini (81). Il ventinovenne di Pietrasanta, nella provincia di Lucca, conquista la pole assoluta e la vittoria in gara oltre che di categoria 1000 s.stock In categoria 1000 Open vince Tiziano Traini (72) di Ascoli Piceno. Il Maresciallo Umberto Cicone (210) ha fatto una buona partenza riuscendo a mantenere la posizione alla prima curva. Sul terzo gradino del podio sale Luca Lamberti (33). In quarta posizione Andrea Caprani (34) del team Piloti per Caso di Perugia. Passiamo ora alla categoria 600 open dove il vigile del Fuoco di Genova Gianluca Romano (176) oltre a tagliare il traguardo in terza posizione assoluta sale sul primo gradino della categoria. Seconda posizione per il poliziotto reatino Federico Angelucci (80) insella alla sua CBR 600. Fabrizio Guercini (117) Team Piloti per Caso sale sul terzo gradino del podio, componente del team perugino nato appunto “per caso” stà crescendo e la bagarre accesa con Angelucci e soprattutto il suo miglior tempo fissato 1.13 alto in una pista non conosciuta ne sono la conferma. Chiude quarto il Vigile del Fuoco Massimiliano Treccani (68) che in qualità di wild card cede i punti di classifica al perugino Vanni Sereni (88) che questa volta ha preceduto sotto la bandiera il padre Luciano che comunque finisce formalmente quinto.
La categoria 600 s.stock è stata vinta da Fabrizio Felicioni (11): “Non pensavo di arrivare primo nella mia categoria, ammetto che l’uscita di scena di Rinaldi al terzo giro e il lungo di Malaspina al secondo mi hanno agevolato e permesso di amministrare la gara con un margine in più di tranquillità. Mi sentivo comunque bene e in forma. Spero di ripetermi a Magione in un confronto più diretto. Ringrazio il mio Team MC Moto Racing di Bastia Umbra e soprattutto il mio amico Federico Ceccarani che ha avuto il coraggio di prestarmi la sua moto dopo aver grippato la mia nelle prove libere”.
