IL PREMIO
Il giovane campione umbro Francesco Felici ha ricevuto ieri a Perugia il Trofeo Sportsmanship “atleta esemplare”, dopo aver conquistato la finale di tennis in carrozzina agli US Open di New York lo scorso settembre.L’evento si è svolto nella sede di Fondazione Perugia ed è stata l’occasione per ascoltare dalla sua voce le emozioni vissute durante questa esperienza, ma anche per riflettere sull’importanza dello sport per lo sviluppo della comunità: «Il crescente interesse verso questo sport mi ha spinto a una dedizione sempre più grande – ha spiegato il tennista di Bastia Umbra – e a un impegno quotidiano. In finale agli US Open sono arrivato secondo, ma è stata una magnifica esperienza essere lì e competere con i grandi del mondo in un’atmosfera unica. Un grazie speciale da parte mia va al comitato, alla Fondazione Perugia a tutti coloro che mi hanno sostenuto. Senza di loro sarebbe stato tutto più difficile. Io sono uno e posso raggiungere obiettivi tecnici, ma per viaggiare insieme allo staff noi atleti abbiamo bisogno di fondi. Ora sono già proiettato verso le prossime sfide, ovvero le Olimpiadi di Parigi del 2024 e di Los Angeles del 2028».Sul cemento statunitense Felici ha battuto in semifinale l’idolo di casa Charlie Cooper con il punteggio di 6-0 6-3, per poi scontrarsi il 9 settembre contro l’inglese Dahnon Ward che ha arrestato la scalata del campione umbro in un’ora e 13 minuti, con un punteggio di 6-4 6-3. Il Trofeo Sportsmanship non è stato assegnato solo alla luce della medaglia d’argento conquistata, ma soprattutto per il comportamento dell’atleta fuori e dentro il campo: «Francesco Felici è un esempio per tutta la comunità – ha sottolineato Cristina Colaiacovo, presidente di Fondazione Perugia – non solo per chi fa sport, ma per tutti coloro che perseguono i propri sogni e sono chiamati a superare le difficoltà della vita. La sua formidabile avventura ci richiama alla mente gli unici ingredienti possibili per raggiungere il successo nel modo giusto: la passione, l’umiltà, l’allenamento e il sorriso. Abbiamo sostenuto il suo viaggio con grande orgoglio, unendo le nostre forze a quelle dei tanti attori sociali che si sono mobilitati per lui».Tra le realtà più attive in tal senso il comitato “Ricominciamo da Francesco”, rappresentato ieri in conferenza dalle vicepresidenti Silvia Egidi e Francesca Forlucci, dal presidente dell’Ordine degli Avvocati di Perugia Carlo Orlando e dalla madre di Francesco, l’avvocato perugino Catia Mosconi. Presenti anche l’assessore alla cultura del Comune di Perugia Leonardo Varasano e il consigliere comunale Massimo Pici. Felici, classe 2005, è attualmente il numero 2 d’Italia e numero 98 nel ranking mondiale di wheelchair, secondo assoluto nella categoria Under 18 dietro al fenomeno giapponese Tokito Oda. È stato nominato “Ambasciatore dell’Umbria nel mondo” dalla presidente della Regione Donatella Tesei.Michele Bellucci
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