Lo sfogo di Luca Livieri dopo l’estromissione dalla giunta: “Contro di me una macchina del fango”
BASTIA UMBRA – “Ero diventato scomodo, per questo ora sono fuori dalla giunta”. Così Luca Livieri, all’indomani della revoca dell’incarico da assessore, commenta la sua estromissione dalla giunta da parte del sindaco Stefano Ansideri, definendo “strumentali” le motivazioni ufficiali addotte a sostegno del provvedimento il quale,spiega una nota ufficiale, “tiene conto delle ripetute dichiarazioni dello stesso Livieri circa la sua limitata disponibilità di tempo”. “Pretesti – commenta l’ex assessore – per nascondere problemi di tipo politico, visto che fin da subito ho manifestato apertamente perplessità circa il rivestire un incarico così impegnativo,che ho accettato e portato avanti per spirito di sacrificio ma chiedendo più volte l’alleggerimento dei miei incarichi, arrivando addirittura a rimettere le deleghe nelle mani del sindaco e del partito quando a luglio ho ricevuto il primo out-out sulla mia permanenza in giunta”. Da allora,racconta Livieri, si è aperta una fase di confronto per giungere a un accordo in grado di conciliare lavoro e politica. Accordo raggiunto lunedì scorso in una riunione del partito nella quale si era deciso per l’annunciato scorporamento delle deleghe assegnate a Livieri, il quale avrebbe trattenuto l’incarico al piano regolatore generale cedendo l’urbanistica al collega Fratellini. Un accordo sfumato poche ore dopo, tuttavia,durante l’accesissima giunta di martedì, nella quale lo scontro personale all’ interno dell’esecutivo si è inasprito fino a esacerbarsi nel corso del vertice del Pdl di mercoledì sera, all’indomani del quale il sindaco ha proceduto a firmare il decreto per la revoca dell’incarico di Livieri. “Alla luce di questi fatti – commenta l’ex assessore – affermare che la mia estromissione dipenda dai miei impegni professionali è un chiaro pretesto.La verità è che contro di me ho visto innescarsi una vera e propria macchina del fango con il preciso intento di farmi uscire dalla giunta. Un complotto ordito da cattivi consiglieri e vecchi della politica venduti al potere, in aperto contrasto con chi, come Massimo Mantovani, si è adoperato per trovare una soluzione”. Nonostante l’amarezza per il clamoroso epilogo e la delusione per una politica che “uccide la democrazia cercando l’unanimismo a ogni costo ed evitando il dibattito”, Livieri si dichiara pronto a restare in politica “finché i cittadini mi daranno il proprio consenso” per “costruire un centrodestra forte e innovativo e fare il bene della città”.
di Sara Caponi

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comments (13)

  • Ma a questo punto il dubbio sorge spontaneo … se era il fiore all’occhiello del sindaco … come mai sono arrivati ai ferri corti ?? Forse qualcuno che per mantenersi un posticino ha consigliato male il sindaco ?? Forse pressioni di altro genere … ?? Come dicevano i latini la verità stà nel mezzo … forse ambedue le cose sono vere ?? …

  • Il Governo della Città con l’uscita di scena di Livieri, subisce un irreversibile grossa perdita. Sia per l’importanza del ruolo che occupava e soprattutto per le qualità e competenze tecniche emerse in questi 3 anni. In un amministrazione di personalità mediocri,senza dubbio viene fatta fuori la figura di maggiore spessore. Se poi si pensa che in certe realtà essere assessore all’urbanistica è più importante che esser sindaco, Il futuro di un amministrazione che si spacca su questo tema è ormai segnato.

  • sta di fatto che sono arrivati alla frutta……………..

  • Ma se era troppo occupato, come farà a creare un centrodestra innovativo?

  • Invece di rincorrere voti e situazioni che portano voti conviene seguire la logica e la morale.

  • Quando Masci si dimise per i troppi impegni, fu lui a dirlo. Ora non mi sembra che Livieri lo abbia mai detto, invece al posto suo, lo ha affermato il sindaco. Oltre che ad essere strano, non mi sembra corretto che si affermi, sostituendosi all’interessato, che questi abbia degli impegni, cosa sempre smentita dall’esautorato Livieri. Ancora si attende una spiegazione… che mai arriverà. Fortuna che tra due anni si vota di nuovo.

  • Caro Concretezza lei come al solito si atteggia ad oracolo depositario di tutte le scienze e le certezze! Dal suo ragionamento emerge che tra le due campane quella che dice la verità è quella di Liveri. Le assicuro che lo stesso da due anni in qua non ha mancato occasione in riunioni politiche, a cui hanno partecipato anche molte persone, di esternare le sua difficoltà a causa della mancanza di tempo aggravatasi con la riduzione del tempo concesso dall’azienda in cui lavora da 1,5 giorni a sole due mezze giornate alla settimana. Sul perchè Masci avendo lo stesso problema di tempo da dedicare all’assessorato ha fatto un passo indietro e Livieri no tragga lei le conclusioni. sta di fatto che, sempre nelle citate riunioni di cui sopra Livieri ha espressamente dichiarato di non volersi piu’ occupare di Urbanistica, salvo poi ripiegare sulla delega al solo PRG, ma menando il can per l’aia per oltre tre mesi prima di dirsi disponibile ad accettare. Evidentemente avendo voluto tirare troppo la corda, come spesso accade, la stessa si è strappata.

  • per UNO DI CENTRO DESTRA, posso solo dirti che vedo Livieri tutti i giorni, e non mi sembra che lavori così tanto da non poter fare l’assessore, anzi, propio Lui mi dice che sono solo parole del Sindaco per nascondere la verità ai cittadini, come si vuol far sempre in queste occasioni, la verità verrà fuori tra poco non ti preoccupare.
    saluti.

  • Piz, i risultati, i risultati, bisogna centrare gli obbiettivi ed ottenere risultati, le chiacchere contano solo all’inizio poi bisogna dargli seguito, non è facile e non si accusa l’assessore ma un po di prudenza era doverosa.
    Non è il primo assessore che viene cambiato a Bastia e non bisogna fare tragedie il mondo va avanti, si evolve, si sviluppa e sempre è stato così a prescindere dai soggetti.

  • caro Incolpevole, chi ha votato centrodestra non apetta altro che la verita’ quella vera pero’

  • Il giovane Livieri è stato estromesso dalla giunta … e allora ?? … si vede che non rendeva, quando un giocatore si sostituisce vuol dire che non funziona … che non è adatto nel ruolo in cui gioca … dunque Livieri non è adatto (ANCORA) a fare l’assessore QUESTA E’ LA VERITA’! … è giovane, ha molta strada davanti a lui … imparerà! Ma se al suo posto i consiglieri del PDL hanno proposto un altro giovane … siamo sicuri che proprio perchè è giovane e POCO ESPERTO sia adatto ???

  • Paquino Dubbioso,
    ma certo che si, il giovane che andrà al posto di Livieri, non prenderà la delega dell’urbanistica, quella già è in mano al “Sig. Fratellini”, il giovane prenderà solo la sedia vuota.

  • ahahah …. chi si accontenta gode … dice un proverbio ! Ma chi troppo vuole nulla stringe … ne dice un’altro !!

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