BASTIA — Se il riassetto dei servizi sanitari sul territorio non è ancora risolto, e non se ne vede la soluzione con il cosiddetto ‘palazzo della salute’, va verso un assetto soddisfacente la dislocazione delle farmacie. In questo caso gli interventi sono sia privati che pubblici, con una risposta per i servizi sicuramente in crescita.
E’ ormai un mese che la più antica farmacia della città, che per lunghi anni è stata anche l’unica, quella Angelini si è trasferita da piazza Mazzini in via Roma nel sontuoso palazzo ristrutturato della «Contessina». Più comodo per gli utenti rappresenta anche una soluzione logistica più moderna con un accesso indipendente per le auto e un ampio parcheggio. Intanto, anche il Comune non è stato fermo e, dopo aver espletato una gara per l’individuazione del sito, ha scelto la sede della seconda farmacia comunale nel centro commerciale di XXV Aprile. L’apertura di questa nuova struttura, che affiancherà la prima farmacia comunale di via Firenze che compie 25 anni, è imminente. Forse entro gennaio potrà essere fruibile.
A questo punto il territorio comunale si può dire quasi interamente coperto con 5 farmacie (3 private e 2 pubbliche) a disposizione dei 19mila residenti. La nuova, oltre al quartiere di XXV Aprile, potrà servire anche Bastiola, Tribbio S. Lucia e Cipresso, un insieme di quasi 5mila abitanti.
m.s.
Pubblicato su LA NAZIONE il 2/1/2004
