Individuati e bloccati dagli agenti del commissariato di Assisi i pusher che stavano agendo nell’area di Bastia Umbra
ASSISI ‘Turisti’ per spaccio: sono stati sorpresi in flagranza dalla Polizia, arrestati, processati, condannati. Sono due albanesi, di 32 e 34 anni, condannati a 4 mesi di reclusione e 1000 eurodi multa il primo e 6 mesi di reclusione e 1400 euro di multa il secondo. I poliziotti del Commissariato di Assisi (diretto da Francesca Domenica Di Luca, foto) a Bastia Umbra hanno notato movimenti sospetti di un’auto, bloccandola; in contemporanea agenti in borghese hanno fermato l’acquirente rifugiatosi all’interno di un vicino supermercato. A bordo della macchina c’erano i due albanesi, con precedenti specifici e in Italia con visto turistico. Perquisiti, sono risultati in possesso di 748 euro in banconote (poi sequestrate), provento dello spaccio. Da qui l’arresto. L’acquirente è risultato bastiolo di 38 anni (poi segnalato alla Prefettura quale assuntore) che ha consegnato alla Polizia due involucri in cellophane acquistati poco prima al prezzo di un centinaio di euro e contenenti circa 1,2 grammi di cocaina pura al 90%. Dalle indagini che soso state immediatamente fatte scattare dalle forze dell’ordine è emerso che i due si erano appropriati di fatto della gestione di uno dei maggiori traffici di cocaina a Bastia Umbra, trovando la loro base di spaccio nella periferia cittadina più vicina al centro fieristico, zona già ‘ferita’ da numerosi fenomeni di vandalismo. I due arresti sono frutto dell’attività di contrasto allo spaccio e detenzione di stupefacenti che il Questore di Perugia Antonio Sbordone ha voluto intensificare con l’aumento dei servizi di polizia giudiziaria e di prevenzione e controllo delle aree del territorio di Assisi e Bastia Umbra maggiormente frequentate soprattutto da giovanissimi. Un servizio che sta dando i suoi frutti e sta contribuendo a tenere ancor più sotto controllo un territorio che purtroppo deve confrontarsi a più riprese con la criminalità.
