«OICOS RIFLESSIONI» INTELLETTUALI A CONFRONTO SUI NUOVI SISTEMI DI COMUNICAZIONE ENTRA NEL VIVO l’Oicos Festival dedicato a ‘Comunicazione e linguaggi. Da Giotto a Facebook’ con una seconda giornata ricca di incontri e workshop che hanno preso forma dal primo meeting nazionale dei gruppi culturali su Facebook, con la partecipazione, ieri, degli ottomila iscritti ai gruppi culturali e filosofici ospiti del social network.
Alle 17 al cinema teatro Esperia c’è l’atteso confronto su «Partiti e politica ai tempi della partecipazione in rete» che vedrà protagonisti i filosofi Giacomo Marramao e Marcello Veneziani con il coordinamento di Fausto Belia. Tanti i temi che saranno affrontati nel dibattito, ad esempio l’interpretazione del mezzo virtuale. Che per Marramao è «un medium e, quindi, una nuova dimensione che è in grado di modellare non soltanto le forme di comunicazione, ma anche la struttura formale della comunicazione stessa e, dunque, anche la forma linguistica in cui si esprime» mentre secondo Veneziani «nessun mezzo è neutro in sé e qualunque mezzo lasciato a se stesso si espande e produce effetti che non si limitano a essere semplicemente tecnici, ma che hanno ricadute abbastanza precise nella vita delle persone».
Il cartellone si apre stamani, nella Sala del Consiglio del Comune di Bastia con la presentazione del festival a cura di Paolo Ansideri, Lorenzo Chiuchiù e Gabriele Zuppa. per passare poi alla serie di workshop: «Ieri si è detto. Commenti e discussione sugli incontri di ieri» alle 11 nella Sala della Consulta, «Il relativismo ed il suo linguaggio. Visione del mondo e origine del termine» alla stessa ora nella Sala del Consiglio e poi «La nostalgia della verità. Il senso della parola nell’epoca postmoderna» alle 16 sempre nella Sala del Consiglio. Giacomo Marramao sarà anche protagonista di una conversazione, domattina mattina nella Sala della concilazione di Assisi.
Il calendario dell’Oicos Festival proseguirà fino a domenica 5 settembre con i contributi di Gianni Berengo Gardin, Omar Calabrese, Massimo Cacciari, Emanuele Severino, Alessandro Baricco e tanti altri nomi di spicco del panorama culturale italiano.
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