Fa discutere il ruolo di Bartolini

Assessore regionale e avvocato del Comune: la Renzini paventa l’incompatibilità

BASTIA UMBRA “Perché coinvolgere un assessore regionale nel piano Franchi?”. Se lo chiede il capogruppo del gruppo misto Fabrizia Renzini, sottolineando come la giunta Ansideri abbia conferito all’avvocato (e assessore alla Regione) Antonio Bartolini, l’incarico professionale per la costituzione in giudizio del Comune di Bastia Umbra dinanzi al Tar dell’Umbria nel procedimento promosso nel settembre 2013 da Falaschi Srl e volto a ottenere l’annullamento del piano Franchi. “Il ricorso al Tar – dice Renzini – vede coinvolti non solo il Comune di Bastia Umbra ma anche l’ex Provincia di Perugia, due aziende private allora interessate alla realizzazione di questo piano ela Regione Umbria.Tralasciando il fatto che solo oggiilComune decide di costituirsi in giudizio, la domanda sorge spontanea: si potrebbe forse profilare un conflitto di interessi in quanto chi amministra la Regione Umbria si trova a svolgere anche il ruolo di difensore nell’interesse del Comune di Bastia Umbra?”