Bastia

“Expo Scuola”, obiettivo centrato

L’incontro, rivolto agli studenti di terza media, è stato organizzato per valorizzare le realtà del territorio
L’assessore Belardoni: “Incentiviamo le iscrizioni negli istituti tecnici”

di ELISA FALCHETTI

ASSISI – E’ soddisfatta l’assessore alla Pubblica Istruzione Maria Belardoni per il successo e il più che positivo riscontro riscosso dall’iniziativa “Expo Scuola”, tenutasi presso l’auditorium della scuola media di Santa Maria degli Angeli. Una seconda edizione – la prima organizzata lo scorso anno nel teatro Lyrick – fortemente voluta dalle Amministrazioni dei comuni coinvolti per la “bontà e l’utilità” scolastica e sociale della manifestazione.
L’evento, di cui il Comune di Assisi è capofila, ha l’obiettivo di valorizzare l’offerta formativa ricca e moderna delle scuole presenti nel territorio, sottolineandone la competenza e la preparazione che molto spesso si cercano altrove.
Alcuni psicologi e l’Ufficio scolastico regionale hanno quindi sottolineato l’importanza dell’orientamento e le opportunità presenti nelle città che hanno partecipano alla giornata. Presenti le scuole di ogni ordine e grado delle città di Assisi, Bastia, Bettona, Cannara ad esporre negli stands allestiti nell’auditorium l’offerta formativa dei propri istituti, in particolare, sottolinea l’assessore Belardoni, “ l’occasione è utile per conoscere i progetti e gli obiettivi didattici degli istituti superiori che si trovano nel territorio”. L’evento è rivolto in particolare a tutti quei giovani studenti
di terza media, e alle loro famiglie, che dovranno entro il 15 febbraio scegliere in quale scuola iscriversi. “E’ questo un momento particolarmente significativo nella vita di uno studente – come ribadisce l’ assessore Maria Belardoni – La scelta della scuola superiore, infatti, ha implicazioni non so-lo nel percorso prettamente scolastico, ma acquista un valore formativo più ampio dovendo crescere, in quegli anni, non solo il ragazzo ma anche il cittadino, inserito in un conte-sto lavorativo positivo e soddisfacente”.
Come ha ricordato la Belar-doni, soprattutto in considerazione che l’area individuata dalle città di Assisi, Bastia, Bettona e Cannara rappresenta una fra le zone più industrializzata della regione, “vanno incentivate le iscrizioni negli eccellenti istituti tecnici e professionali in relazione a quella che è la richiesta di professionalità nel mondo del lavoro”. “Se da una parte spesso – continua l’assessore – mancano le figure professionali specializzate per soddisfare la richiesta delle aziende del territorio dall’altra, a volte, un’eccessiva ‘licealizzazione’, se è pur vero che produce una formazione di alto livello, rischia di non creare un reale e costruttivo inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. In considerazione dell’attuale crisi e della preoccupante disoccupazione è quindi fondamentale che i giovani si chiedano non solo cosa vogliano fare da grandi ma anche quale ruolo potranno avere davvero nel mondo degli adulti”.

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