Bastia

Expo Casa lancia la sfida all’inflazione

Eventi Migliaia di visitatori
PERUGIA – Continua il successo della grande rassegna del Centro Italia. Gia’ migliaia i visitatori a Expo Casa 2011. A Bastia Umbra fino a domenica prossima. Ed oggi è il giorno del premio per il migliore allestimento. Sono già migliaia i visitatori che fino ad oggi hanno affollato i 6 padiglioni di Umbriafiere. L’affluenza molto importante è un segnale di grande vitalità per l’intera regione. Segnali positivi, in particolare, sono giunti dal comparto delle energie rinnovabili, ma anche dall’edilizia, dalla componentistica e dai sistemi di sicurezza. In crescita il giro d’affari e l’attenzione rivolta a settori di traino, come l’arredamento, il design e i complementi. Rispetto allo scorso anno, i prodotti proposti con i 600 marchi esposti (50 i settori merceologici presenti), registrano una complessiva riduzione dei prezzi (che mediamente si attesta intorno al 5-10 per cento). Parallelamente si conferma un’alta qualità dell’offerta, dovuta principalmente al fatto che nelle aziende (comprese quelle umbre) si è ormai affermata e consolidata la convinzione che i consumatori apprezzano materiali nuovi e innovativi, capaci di competere sul mercato sia sul versante della qualità che del prezzo. “La sfida è riuscita. Chi in questi anni ha mantenuto gli investimenti e ha innovato – afferma il presidente dell’Epta Confcommercio, Roberto Prosperi – ora si trova in netto vantaggio. Questo settore lo dimostra e si conferma come un punto di incontro tra la ricerca, il gusto, la tradizione e le novità. Gli italiani, e gli umbri in particolare, continuano a credere nella casa e ad investire. Soprattutto in una casa a basso consumo energetico, ecologica, tecnologica e capace di rispecchiare le nuove tendenze e i nuovi stili di vita. Credo che in questo orizzonte sia racchiuso il successo della nostra rassegna: un buon segnale per tutta l’economia regionale”. Umbriafiere di Bastia Umbra è aperta nei seguenti orari: da lunedì a venerdì dalle 15 alle 21; sabato e domenica dalle 10 alle 21. Prezzo d’ingresso 7 euro.

Corriere_p09_11032011

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