Expo Casa, la sfida dei centocinquanta

L’EVENTO
BASTIA UMBRA Ieri mattina all’Umbriafiere il varo di Expo casa, Arredare Costruire, Ristrutturare, la manifestazione che presenta tutto quanto fa edilizia, arredamento e risparmio energetico. Sui 20mila metri quadrati di superficie dei padiglioni che ospitano 150 espositori del settore provenienti da tutto il territorio regionale, ma anche da Marche, Toscana, Lazio, Trentino-Alto Adige, Lombardia e Friuli-Venezia Giulia e che presentano le loro eccellenze che attenderanno i visitatori fino a domenica 13. Dopo il taglio del nastro di questa XXXVIII edizione, al momento dei saluti ufficiali due i concetti espressi che sintetizzano l’evento: per Aldo Amoni, presidente Epta, ente organizzatore, braccio operativo di Confcommercio: «Una super edizione per ridare slancio all’economia in quanto i settori casa ed edilizia sono veramente trainanti di tutti i settori». Concludendo: «Voglio ringraziare tutti gli espositori che ci hanno dato ancora una volta fiducia in questo momento particolarmente difficile tra caro bollette, pandemia e crisi Ucraina. Tutto questo poteva influire ma loro hanno avuto coraggio di esserci». Giorgio Mencaroni, presidente Camera di Commercio dell’Umbria, per sottolineare la determinazione dei partecipanti, cita Albert Einstein che nel 1931 scrisse: «È nella crisi che sorgono l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera se stesso senza essere superato». Con loro a varare la manifestazione il sindaco di Bastia Umbra Paola Lungarotti, che ha ricordato: «Non ci manca l’entusiasmo»; e la presidente della Regione Donatella Tesei per la quale: «Expo Casa è un evento tra i più importanti di Umbriafiere, e mi piace salutare tutti gli espositori che sono tutti imprenditori che in questi ultimi tempi hanno sofferto molto, ma che oggi qui dimostrano un entusiasmo che fa bene».
Novità interessante è che, quest’anno, la manifestazione si avvale della collaborazione delle professioni tecniche con la presenza degli Ordini provinciali di Perugia degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori, degli ingegneri e dei geometri, e dell’Associazione italiana progettisti di interni. Tutti partner insieme a Regione Umbria, Camera di Commercio dell’Umbria e Comune di Bastia Umbra. La filosofia che ha guidato questa edizione è racchiusa nella considerazione che durante il lockdown è cambiato il modo di abitare, in quanto la casa è diventata il centro del vivere quotidiano, quindi si guarda alla tecnologia e si ha maggior attenzione al green’. Ma non solo mostra di novità perché Expo Casa vivrà altre occasioni di confronto e approfondimento su tutte le tematiche legate alla casa e al costruire. In programma conferenze su «Una finestra sul bosco», poi si parlerà di mobilità domestica facilitata di illuminazione, di un sistema anticaduta, e sostenibilità.
Luigi Foglietti