EPTA CONFCOMMERCIO DAL 5 AL 13 MARZO A BASTIA UMBRASI SPENGONO i riflettori su Expo Tecnocom 2011, rassegna organizzata da Epta Confcommercio e dedicata a tecnologie, arredi, impianti e prodotti per operatori di pubblici esercizi e laboratori di ‘arte bianca’. Grande successo anche per questa XII edizione, che non solo ha fatto registrare il pieno di presenze, con visitatori provenienti da tutta Italia, ma che ha visto anche un ragguardevole incremento nel numero dei contatti. Il palcoscenico di Umbriafiere non resterà però vuoto a lungo: cominciano i preparativi per Expo Casa, la grande mostra per l’arredo e l’edilizia, che si terrà a Bastia Umbra dal 5 al 13 marzo. «I segnali sono inequivocabili — afferma il presidente di Epta Roberto Prosperi —. In Umbria c’è voglia di fare impresa, di mettersi in gioco, di uscire dalla crisi e l’affluenza record dei giorni passati è un chiaro messaggio di concretezza e positività. La congiuntura ha colpito anche il settore degli enti fieristici. In Umbria questo problema per il momento non esiste, perché Epta, essendo una società che è presente sul mercato, lavora con marchi ‘più che maggiorenni’, in grado di offrire garanzie di serietà, attrattività e successo. Questi sono infatti i punti di forza degli eventi che organizziamo». Tradizione e innovazione saranno alla base della nuova edizione di «Expo Casa», che metterà in vetrina modelli abitativi capaci di coniugare l’estetica, il comfort e il benessere con le tematiche, sempre più attuali, della sicurezza e della sostenibilità ambientale. Sei mostre settoriali in una sola grande manifestazione; sei padiglioni per sei aree tematiche capaci di racchiudere tutte le ultime novità in fatto di edilizia, complementi di arredo, sistemi di sicurezza ed energie rinnovabili. Si tratta di Expo Casa Garden, Expo Casa Arredo ed Expo Casa Complementi, nonché Expo Casa Fuoco, Expo Casa Edilizia ed Expo Casa Eco&Energy.
«Vista la crisi dell’edilizia — spiega Prosperi — abbiamo operato con grande attenzione, ridisegnando la distribuzione degli espositori e concentrandoci sulle nuove tendenze del momento. Il futuro? Pensiamo alla ‘Rassegna Antiquaria d’Italia’ a Todi, che verrà ambientata in diverse suggestive location del centro storico, creando un inedito percorso d’arte».
di CRISTINA BELVEDERE
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