BASTIA UMBRA — L’urbanistica, che rebus. Una situazione di particolare rilievo riguarda la media superficie alimentare di 2.500 metri quadri da realizzare nell’ambito del Piano di recupero dell’ex Mattatoio, un importante progetto urbanistico in fase di definizione a cura dell’urbanista di chiara fama architetto Adolfo Natalini. La sorpresa è arrivata quando la licenza, anziché essere assegnata alla «Coop» che è in attesa di trasferire il punto vendita di via Roma (congestionato dal traffico e con scarsi parcheggi), è andata invece a «Capitini», l’altro privato proprietario di importanti lotti nell’area. Sembra che la «Coop» sia intenzionata a fare ricorso. Emergerebbe un grave problema di procedura. A quanto pare, le domande per le medie superfici sarebbero state presentate e accolte dal Comune dal 23 giugno scorso, il giorno dopo la delibera consiliare, senza attendere la pubblicazione del relativo bando avvenuta ai primi di luglio. Se si trattasse di un vizio riconosciuto, potrebbe determinare non solo il riesame della licenza assegnata, ma con tutta probabilità l’annullamento degli atti e la riapertura dei termini dello stesso bando.
m.s.
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