Tra pochi giorni si saprà se la nuova costruzione ha rispettato la distanza di 5 metri dagli altri fabbricati
In caso di irregolarità i lavori saranno fermati
Le polemiche relative all’ex conservificio Lolli troveranno nei prossimi giorni una soluzione: il Comune ha infatti sospeso la concessione edilizia per le verifiche
Il Comune di Bastia blocca i lavori per effettuare le verifiche
LUCIA PIPPI
BASTIA UMBRA – E’ stata sospesa la concessione edilizia per il secondo stralcio dei lavori relativi all’ex conservificio Lolli. La decisione è stata presa dagli uffici dell’assessorato all’urbanistica dopo le numerose polemiche scaturite in merito ai lavori.
Si tratta solamente – come si apprende – di una misura cautelativa per mettere a tacere le varie polemiche e poter efettuare le verifiche necessarie riguardo al rispetto delle distanze dagli altri fabbricati. La vicenda dell’ex conservificio Lolli è infatti iniziata molto tempo fa e ha provocato accesi dibattiti all’interno del consiglio comunale di Bastia. Il primo stralcio dei lavori, quello più esterno e vicino all’arco della Portella, è ormai giunto in dirittura di arrivo senza alcun problema. Ma la seconda parte, quella più interna, si è sin dall’inizio presentata più difficile da gestire.
L’autorizzazione è arrivata sin dall’approvazione del piano del 1984. A quell’epoca vennero fuori alcune osservazioni e rimostranze del proprietario di un immobile che si trovava nelle vicinanze che chiedeva il rispetto di una distanza di cinque metri dall’altro fabbricato già esistente. L’osservazione venne accettata e si procedette ai lavori assicurando lo spazio previsto tra le costruzioni.
Mentre i lavori stavano andando avanti, numerose forze politiche in consiglio comunale hanno cominciato a presentare numerose rimostranze. Secondo i gruppi consiliari, primo fra tutti quello di Forza Italia, questo accordo non era stato infatti rispettato a dovere e chiedevano in merito verifiche puntuali da parte degli uffici comunali.
Ora per mettere a tacere le varie polemiche è stato deciso di sospendere i lavori in via cautelativa al fine di valutate se la distanza sia stata rispettata. Se si dovesse accertare che non ci sono state violazioni i lavori riprenderanno in pochissimi giorni. Nel caso in cui fosse riscontrato un errore formale nella costruzione, la concessione edilizia verrà revocata immediatamente dagli uffici del Comune e per il secondo stralcio dell’area dell’ex conservificio Lolli il cantiere dovrà ripartire nuovamente rispettando la precendente convenzione.
Secondo indiscrezioni, semberebbe tuttavia che non ci sia stata nessuna irregolarità nei lavori e nel modo in cui sono stati svolti fino a questo momento.
La verifica dovrebbe durare qualche giorno. E’ quindi possibile che all’inizio della prossima settimana si conosca definitivamnte il futuro dell’ex conservificio Lolli.
LE TAPPE:
Osservazioni
Nel 1984 venne chiesto che la nuova costruzione fosse a cinque metri da quelle precedenti. L’osservazione al piano venne approvata dal Comune e questa divenne una prassi.
Polemiche
Il primo stralcio dei lavori è ormai alle ultime battute. Il secondo stralcio ha invece provocato non poche polemiche all’interno dei gruppi consiliari secondo i quali non sono rispettate le distanze.
Soluzione
La concessione edilizia è stata sospesa in via cautelativa per permettere ai tecnici di operare le dovute verifiche. Se non venissero riscontrate irregolarità i lavori andranno avanti regolarmente.
