Nuovo scenario dopo la bocciatura del Piano dei privati
BASTIA UMBRA — Sono iniziate le trattative tra Comune e proprietà per la definizione del nuovo Piano per il recupero dell’area ex Lolli, dopo che il Consiglio comunale lo scorso mese di marzo ha bocciato il progetto dei privati. Una questione aperta oltre dieci anni fa, nel 1994, e ancora oggi in attesa di un provvedimento condiviso. Si riparte dalla necessità di rispettare gli obiettivi a suo tempo fissati dal Consiglio comunale nel Piano originale degli anni Novanta. E’ utile ricordare che l’abbattimento dell’ex conservificio per costruire nuovi fabbricati, fin dall’inizio, è stata un’operazione ardita, fonte di aspre polemiche, che ha cancellato una porzione della «memoria» della città. Oggi però ci sono altre priorità e innanzitutto che il Piano garantisca la vivibilità in quest’area a ridosso del centro storico. Ecco spiegato il fatto che le trattative sono state riaperte dal sindaco Lombardi in prima persona, il quale ha chiesto alla società proprietaria di rispettare gli impegni presi a suo tempo con l’amministrazione comunale. Con i residenti, che hanno acquistato gli appartamenti del palazzo già realizzato, il confronto è più delicato riguardando in particolare il parcheggio a ridosso dell’edificio che la convenzione originale prevedeva pubblico, mentre gli accordi successivi tra l’azienda e i singoli acquirenti stabilivano fosse privato. Un nodo ancora da sciogliere è quello della volumetria delle scale che la proprietà vorrebbe considerare al di fuori delle cubature definite dal Piano, un’ipotesi però che è tutt’altro che gradita al Consiglio comunale.
m.s.
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