Bastia

Ex Giontella. Lombardi si difende

Per l’opposizione invece si tratta di conflitto d’interessi


Roldano Boccali
Bastia Umbra


Area industriale di Ospedalicchio ed ex Giontella: da giorni si discute animatamente su questi due temi che vedono il coinvolgimento diretto dello stesso sindaco di Bastia umbra, Francesco Lombardi.
Particolarmente dure le affermazioni delle forze politiche di opposizione che parlano apertamente di conflitto di interessi. Da parte sua il primo cittadino respinge tutte le accuse e dà la sua versione del fatti: ‘Sull’area industriale di Ospedalicchio si è scelto di seguire un percorso, consentitoci dalla Provincia, per assegnare il lotto a chi ne avesse veramente bisogno, in tempi ragionevolmente brevi, investendo per la determinazione del prezzo e dei criteri di assegnazione la commissione urbanistica, nella quale sono presenti tutte le forze politiche. Per quanto riguarda l’ex-Giontella, partendo da una proposta già approvata, abbiamo cercato una soluzione migliorativa nella quale abbiamo inserito l’area per il rione San Rocco, il centro sociale, abbiamo previsto l’accorpamento di tutti i servizi socio-sanitari, abbiamo recuperato un sito industriale dismesso, abbiamo realizzato una viabilità migliore costruendo anche piste ciclo-pedonali, abbiamo aumentato verde e triplicato i parcheggi, abbiamo contenuto sensibilmente la superficie commerciale già prevista. Rimane all’ordine del giorno – prosegue Lombardi – il problema della presenza di una scuola superiore, per la quale tanto mi sono speso, in stallo per le restrizioni finanziarie. Tuttavia abbiamo già individuata un’area, nella zona Franchi, in cui costruire un polo scolastico comprensivo di tutte le scuole della città”. E chiudendo con una battuta sul supposto conflitto d’interessi, Lombardi invita i cittadini a partecipare all’assemblea pubblica fissata per giovedì prossimo in piazza Cavour.

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