Il Comitato chiede che lo stabilmento e i piazzali vengano destinati a servizi come le scuole
Raccolte 5mila firme per porre sotto tutela larea industriale
LISA MALFATTO
BASTIA UMBRA – Un concerto previsto per il prossimo 24 giugno di musicisti bastioli e, contestualmente, una mostra fotografica con stampe d’epoca dei luoghi d’incontro della città in ricordo della distruzione dell’Eden Rock che, un anno fa, ha visto la conseguente protesta di 500 cittadini in marcia per dimostrare il forte dissenso alle scelte dell’amministrazione.
La volontà di far persistere una cultura della conservazione delle memorie storiche viene ancora una volta ribadita dal Comitato per le scuole nell’area ex Deltafina che ha presentato, presso la sua sede provvisoria di angolo via Veneto, le due iniziative (mostra e concerto) e la prossima tappa da affrontare: la richiesta ufficiale alla Soprintendenza della Provincia di interventi nell’area ex Giontella. Un “parere” già richiesto ufficiosamente ed ora supportato dallo studio storico ed architettonico sull’area, realizzato dall’architetto Elisabetta Franchi, in cui vengono “ripercorsi” i cambiamenti architettonici subiti dalla zona. Il comitato chiederà, forte dei 5mila cittadini sottoscrittori, il pronunciamento della Soprintendenza per sapere se la zona interessata sia meritevole o meno di tutela, e capire se ci siano i presupposti per sottoporla ad ulteriori interventi. “La piscina dell’Eden Rock è ormai compromessa -dicono i componenti del Comitato – ma ora vogliamo tutelare il resto, attraverso quest’importante iniziativa”. “Il Consiglio Direttivo del Comitato per le scuole nell’area ex-Deltafina – sottolinea il presidente Sergio Zocchetti – prende atto che a tutt’oggi non sono state formulate, da parte delle istituzioni, proposte ed iniziative concrete relative alle problematiche sollevate. In modo particolare ci si stupisce del silenzio relativo alle osservazioni che, sia i comitati che le forze politiche nonché privati cittadini hanno inoltrato in merito all’adozione della variante dell’area ex-Deltafina. Per prevenire altre distruzioni sciagurate come quella dell’Eden Rock di un anno fa, il direttivo del Comitato di concerto con il sottoscritto, ha deciso di recepire integralmente e fare proprio lo studio storico-architettonico redatto dall’architetto Elisabetta Franchi.Il lavoro spiega Zocchetti – verrà inviato formalmente alla soprintendenza chiedendo nel contempo la verifica della sussistenza dei presupposti per porre sotto tutela l’intera area ex-Giontella. Per la nostra città quella zona rappresenta un momento importante del suo passato e riteniamo fondamentale e possibile preservare le testimonianze storiche senza impedire il normale sviluppo urbano, anzi, la tutela dei luoghi storici fa crescere notevolmente la qualità di un centro urbano. Ribadiamo la convinzione che la naturale destinazione di quell’area, non può essere diversa da servizi pubblici tra cui le scuole che potrebbero usufruire, tra l’altro, del palazzetto dello sport e degli ampi spazi presenti”.
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