Il primo cittadino con l’assessore all’Urbanistica
BASTIA — Finalmente un po’ di chiarezza sul futuro dell’ex Giontella. L’assemblea, promossa dall’amministrazione comunale venerdì sera nel Centro sociale di Mezzomiglio, ha permesso di capire la possibile soluzione a quello che era ormai diventato un rebus. Alle perplessità sul permesso edilizio dei lavori avviati sarà l’Ufficio tecnico comunale a dare risposte definitive. L’assessore all’Urbanistica Clara Silvestri (nella foto) si è limitata a ribadire che si sta andando avanti con piena regolarità. Il sindaco Lombardi ha tenuto a precisare che la soluzione sarà migliorativa rispetto al progetto originale, con un assetto più razionale e la salvaguardia del verde pubblico. Rassicurazioni apprezzate dai residenti, ai quali l’assessore Silvestri ha illustrato lo stato degli atti secondo tre ipotesi: la prima è quella del piano di recupero originale del 2003; la seconda è proposta dall’impresa Baldelli che ipotizza 112mila metri cubi; la terza dal Comune, che prefigura 90mila metri cubi. Questa l’ipotesi realizzabile, che dovrebbe essere approvata con un nuovo Piat misto (pubblico-privato) in variante al Prg.
m.s.
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