Bastia

Ex Deltafina, il comitato ha un direttivo e una petizione

Un successo l’assemblea popolare. Ora parte la raccolta firme


BASTIA UMBRA – Formato il direttivo del comitato per le scuole nell’area ex Deltafina, in barba al periodo di ferie e al relativo assenteismo giustificato di parte dei cittadini. Soddisfatti i venti membri eletti dall’unanimità dei presenti all’assemblea, che è stata ospitata presso la sala consiliare del comune mercoledì scorso. Per la precisione: Elisabetta Franchi, Massimo Broccatelli, Roberto Brunori, Gianluca Ridolfi, Simone Ridolfi, Roldana Costantini, Paola Monacchia, Marco Fortebracci, Rita Benincampi, Leonardo Brozzi, Laura Chiti, Ilenia Paparelli, Gino Marconi, Federica Rascelli, Jacopo Cairoli, Sergio Zocchetti, Marina Coletti, Lea Rossi, Rosa Sabatini, Edoardo Giubilei. “Il direttivo, composto per metà da donne – hanno tenuto a sottolineare i presenti all’assemblea – dà subito un forte segnale di partecipazione; non c’è stato bisogno di ricorrere alle quote rosa, segno evidente che la problematica è molto sentita dai cittadini. Il primo passo compiuto dagli eletti, è stato quello di redigere il testo della petizione da sottoporre alla firma dei cittadini, approvato poi dall’assemblea all’unanimità. Il tempo di stampare i moduli e prenderà il via immediatamente la raccolta delle firme. In conclusione si è trattato di un ottimo esempio di democrazia e partecipazione. Redigere il testo della petizione durante l’assemblea, coinvolgendo tutti i presenti, sta a dimostrazione del fatto che i cittadini possono tornare ad interessarsi della ‘cosa pubblica’ se sollecitati nel modo giusto”. Che si tratti di una “tirata d’orecchi” all’amministrazione, che dalle affermazioni inoltrate sembra essere tacciata di mancato coinvolgimento popolare? Sta di fatto che in seguito all’ elezione, il direttivo è passato alla composizione del testo che accompagna la petizione, che è stato approvato e successivamente divulgato. Le richieste del direttivo del comitato, che manifestano evidente dissenso nei confronti della variante adottata dal consiglio comunale il 18 giugno tramite la delibera numero 54, sono puntuali. Ripristino delle aree previste per strutture scolastiche, rinuncia all’ampliamento delle volumetrie commerciali, modifica della viabilità e tutela dell’archeologia industriale; questi i punti focali individuati dal neo direttivo. Questo sulla base di motivazioni legate a “trend demografico, promesse elettorali riguardo al polo scolastico nell’area Deltafina, viabilità già prevista dal Pgr, nonché la distruzione della piscina Eden Rock”. Il comitato fa inoltre riferimento al trasferimento nell’area Deltafina dell’istituto professionale per il commercio che avverrà a settembre.
Alberta Gattucci

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