BASTIA – Sono intenzionati a fare ricorso al Tar. Se necessario, anche al Consiglio di Stato, per quello che chiamano “scempio urbanistico”. I componenti del gruppo consiliare di Forza Italia-Cdl di Bastia non intendono far approvare la variante dell’area ex Deltafina, in quanto illegittima.
Il consigliere regionale e comunale Massimo Mantovani si scaglia contro quelle che definisce “operazioni a tutela del conflitto di interessi del sindaco Lombardi”: l’esame fatto dal partito in merito alla vicenda -afferma Mantovani- evidenzia la palese violazione delle norme regionali in materia urbanistica. Sarà questa la prima osservazione che verrà presentata insieme a molte altre per evitare lo scempio urbanistico ai danni della città, che la maggioranza sta pervicacemente perseguendo a tutela del conflitto di interessi del sindaco.
“Qualora l’amministrazione comunale volesse andare avanti su questa strada -prosegue- annunciamo fin da ora il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale”. A questo scopo, Forza Italia ha organizzato un’equipe tecnica e legale per garantire il respetto della legalità e “della futura qualità della vita di Bastia”. Una città che, secondo Fi, un tempo era in anticipo rispetto agli altri comuni sotto il profilo del proprio sviluppo, ma che ora “è relegata a fanalino di coda”. “Causa: le violazioni nell’area Ex Conservificio, nella zona Industriale,dove è coinvolto direttamente il presidente della commissione urbanistica Antonini; la vicenda della zona industriale di Ospedalicchio; gli abusi diffusi sul territorio”. A questo proposito Mantovani ricorda la vicenda Coop di via Roma, impresa che da diverso tempo sta cercando di delocalizzare ed ampliare la propria strututtura. “Sono state le amministrazioni in carica e quelle precedenti con le loro contorsioni -dice il consigliere- che hanno impedito l’insediamento, nell’ex mattatoio di P.zza del Mercato, ritardando quindi di proposito quegli investimenti che oggi sbandierano per legittimare la variante in oggetto. Da 15 anni sosteniamo che Bastia abbia bisogno di un centro commerciale di rilevo – continua- che sia di sostegno al commercio esistente, che è quello ricompreso tra il centro, via Roma, via Firenze, Bastia2 e zona fieristica. Siamo favorevoli alla creazione in questa zona di un grosso centro commerciale e non nell’area Deltafina la cui vocazione era ed è, ben altra”.
Critica anche per quanto riguarda la gestione degli edifici scolastici: a detta di Forza Italia, la scuola elementare di XXV Aprile presenta caratteristiche vergognose per essere una scuola moderna. L’appello del tricolore è alla cittadinanza, “affinché la vicenda dell’area ex-Deltafina diventi un punto di partenza per un repulisti generale di una classe dirigente che spesso, dietro l’appartenenza politica, ha nascosto e perseguito altri interessi”.
Articolo in PDF:
