Bastia

Ex Deltafina, ecco cosa fare

Prosegue il dibattito sul futuro di un’area importante per la città


Riconversione e nuova viabilità i due cardini


BASTIA UMBRA – La Margherita rimpiange la Silvestri e dà la propria visione dell’area ex Deltafina oltre a quella del Comune. Il presidente Cristofani puntualizza su atteggiamenti tenuti in passato dall’assessore Antonini, causa della giubilazione della Silvestri; l’amministrazione ricorda i dati del progetto. “Qualcuno nutre interesse nel far circolare informazioni distorte commenta Cristofani – specie chi ha interesse a creare confusione all’interno della maggioranza. E proprio per evitare questo e garantire una corretta informazione ai cittadini è necessario fare delle smentite e delle precisazioni; innanzitutto va ribadito che sull’area in questione la sinistra ha da sempre concordato sulla precedente impostazione. Standard volumetrici e destinazioni urbanistiche restano invariate”. Su questo l’amministrazione sembra confermare. 7.500 sono infatti i metri quadrati senza possibilità di riconversioni; questo l’ultimo responso dato dal sindaco Francesco Lombardi durante l’assemblea pubblica monotematica sull’area ex Deltafina. Si è ristretto quindi di 500 metri il progetto che inizialmente preve deva 8.000 metri, e che va ricavato in diverse zone, destinabili al commercio. L’amministrazione assicuri che sulla zona in oggetto verrà ancora ampiamente discusso con la cittadinanza. La prima parte di questo dibattito c’è stata venerdì sera; i cittadini bastioli hanno avanzato le proprie istanze relative alle nuove esigenze in materia di viabilità, ma sono emersi contemporaneamente suggerimenti di diverso genere. Nel complesso il giudizio è positivo soprattutto per ciò che riguarda la volontà di creare un minor impatto e restituire alla popolazione una circolazione stradale migliorala. Smentite le voci di corridoio che volevano volumi e superfici modificate;
confermata invece la mutazione di alcune destinazioni e la scomparsa della sede scolastica, per mancanza di contributi pubblici.
“L’unica sostanziale variazione -conclude il presidente della Margherita, Cristofani – consistono nell’inserimento di una rotonda e della pista ciclabile, che andranno a migliorare i livelli di viabilità e sicurezza in una zona di centrale interesse per la città. In sintesi, l’operato dell’ex assessore Silvestri si è rivelato vincente. Ma dalla Margherita si sente anche dire che “è di scarsa utilità, soprattutto per la popolazione, costruire polemiche tese a discreditare l’amministrazione, specie in un momento di operativita come questo attuale”.
Alberta Gattucci

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