Bastia

Ex Deltafina e Franchi, presto la soluzione

Bastia Bilancio positivo per i primi sei mesi di lavoro della nuova Amministrazione. Tanti i progetti in cantiere per il futuro
Il sindaco Stefano Ansideri annuncia: “Apriremo il Laboratorio di Urbanistica”Trasporti Miglioreranno i collegamenti con l’ospedale

di MASSIMILIANO CAMILLETTI

BASTIA UMBRA – “Una macchina amministrativa sempre più vicina ai bisogni della cittadinanza”. E’ questo l’obiettivo primario che l’amministrazione comunale che dallo scorso mese di luglio governa Bastia sta perseguendo. Al punto che presto sarà attivato un nuovo strumento di consultazione tra tecnici urbanisti, responsabili politici e cittadini.
“Un confronto – ha sottolineato il sindaco Stefano Ansideri – che avverrà in un luogo ad esso deputato, che ospiterà il nuovo laboratorio di Urbanistica, promesso in campagna elettorale, chiaramente visibile e aperto a tutti. Sin dall’insediamento il nostro impegno è stato quello di ‘tarare’ la macchina amministrativa comunale avendo cura ed attenzione alle relazioni umane. Oggi, si cominciano a vedere i primi risultati che si concretizzano in atteggiamenti di massima collaborazione all’interno dell’apparato burocratico”.
Il primo cittadino ha poi ricordato di aver aperto le porte del Comune a tutti coloro che erano desiderosi di incontrare gli amministratori comunali. Le domande più pressanti sono venute dagli imprenditori che chiedono risposte certe alle possibilità di nuovi investimenti. “Da qui la necessità di fare presto e bene, con risposte efficaci che riguardano in particolare aree di
recupero molto importanti, Deltafina e Franchi, che presto troveranno soluzione definitiva con progetti nuovi e migliorativi. In questi primi sei mesi siamo stati impegnati anche a fronteggiare l’emergenza acqua dei pozzi privati. E’ stato affrontato con tempestività ed efficacia anche il funzionamento di servizi pubblici importanti, come quello del trasporto pubblico locale, che dal primo febbraio sarà ampliato e migliorato per facilitare il collegamento con gli ospedali di Perugia ed Assisi”.
Tutt’altro che trascurato il settore sociale: “Nel bilancio 2010 a fronte di riduzioni di spese in tutti i settori – ha fatto notare Ansideri – abbiamo invece previsto aumenti solo per il sociale, in considerazione della grave crisi economica in atto e prevedendo un fondo di solidarietà sociale, d’intesa con i sindacati, che andremo presto ad attivare”. Quanto al piano triennale delle opere pubbliche esso prevede, tra le opere principali, la scuola di villaggio XXV Aprile e il sottopasso di Via Firenze. Tra le altre cose l’amministrazione Ansideri conta di posizionare impianti fotovoltaici sui tetti di vari edifici comunali (cinema, piscina, scuole, centro fieristico), di sistemare via Vittorio Veneto, di ristrutturare l’edificio sede dell’ex Istituto Professionale ove allocare alcuni uffici comunali, di realizzare la rotatoria di via Roma, già da tempo deliberata, redigendo un nuovo progetto. “Il tutto – è stato ricordato dall’assessore al Bilancio Roberto Roscini – tenendo conto che dal punto di vista finanziario e degli investimenti la possibilità di spesa del Comune fino al 2011 è fortemente limitata (massimo di 900 mila euro), a causa dei vincoli del patto di stabilità e della pesante eredità lasciata dalla precedente Amministrazione: oltre 6 milioni di euro sono i residui passivi relativi a spese di investimento di cui 3,9 milioni dovranno essere pagati nel 2010 e oltre 1,5 nel 2011”.

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