Partita ancora aperta
BASTIA — Sono ormai due mesi che il piano formulato dalla proprietà per il riutilizzo dell’area ex conservificio Lolli è stato bocciato dal Consiglio comunale. Ancora oggi non è dato sapere come la vicenda, aperta oltre dieci anni fa, potrà essere chiusa. Un caso delicato e reso incandescente dalla realizzazione dei palazzi al posto della fabbrica a ridosso della rocca baglionesca. La soluzione fu prospettata dal sindaco Bogliari che decise la demolizione delle vecchie strutture e, ora, dieci anni dopo spetta al sindaco Lombardi chiudere la ‘pratica’ senza ulteriori conseguenze. Per farlo il primo cittadino, nell’agosto 2005, ha scelto la strada di un nuovo piano edilizio, che fatica però a vedere la luce. La società costruttrice Modulo, di fronte all’impasse che si è creato, avrebbe deciso di acquistare il palazzo confinante (quello dove ha sede lo studio notarile) che, oltre a consentire di realizzare un’operazione economica, dovrebbe anche permettere di varare un piano sul quale il consiglio comunale potrebbe esprimere parere favorevole.
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