BASTIA UMBRA –NEI GIORNI SCORSI sono stati effettuati sopralluoghi a due opere importanti per la città: il completamento dell’ex chiesa di Sant’Angelo e il completo recupero funzionale del Ponte di Bastiola per la parte che attraversa il Tescio, danneggiata dall’incidente stradale del primo febbraio. Ai due sopralluoghi ha partecipato il rappresentante della Soprintendenza umbra ai beni culturali, chiamato a dare un parere sui progetti definitivi.
ERANO presenti l’assessore ai Lavori pubblici, Catia degli Esposti (foto), il responsabile del settore Lavori pubblici, ingegnere Vincenzo Tintori e il progettista del progetto di recupero ingegnere Giuseppe Latini, direttore dei lavori. «Sono soddisfatta – ha dichiarato l’assessore Degli Esposti – per essere riuscita a concretizzare la ripresa della pratica per il recupero dell’ex chiesa di Sant’Angelo, prezioso manufatto che sta molto a cuore alla cittadinanza. Già da oggi gli uffici comunali hanno ripreso a lavorare per gli adempimenti.
I TEMPI sono ancora da definire, ma molto dipenderà dalla possibilità di concordare le soluzioni utili sia con lo studio esterno incaricato del progetto, sia con la Soprintendenza. Nella stessa giornata abbiamo svolto un rapido sopralluogo al ponte di Bastiola. Anche in questo caso la rappresentante della Soprintendenza ha espresso la sua comprensione per la gravità del problema, rilevando la necessità di individuare una soluzione efficace e duratura».
ERANO presenti l’assessore ai Lavori pubblici, Catia degli Esposti (foto), il responsabile del settore Lavori pubblici, ingegnere Vincenzo Tintori e il progettista del progetto di recupero ingegnere Giuseppe Latini, direttore dei lavori. «Sono soddisfatta – ha dichiarato l’assessore Degli Esposti – per essere riuscita a concretizzare la ripresa della pratica per il recupero dell’ex chiesa di Sant’Angelo, prezioso manufatto che sta molto a cuore alla cittadinanza. Già da oggi gli uffici comunali hanno ripreso a lavorare per gli adempimenti.
I TEMPI sono ancora da definire, ma molto dipenderà dalla possibilità di concordare le soluzioni utili sia con lo studio esterno incaricato del progetto, sia con la Soprintendenza. Nella stessa giornata abbiamo svolto un rapido sopralluogo al ponte di Bastiola. Anche in questo caso la rappresentante della Soprintendenza ha espresso la sua comprensione per la gravità del problema, rilevando la necessità di individuare una soluzione efficace e duratura».
