La maggioranza precisa al Pd: “Voi spendevate 105 mila euro, noi solo 20 mila”
BASTIA UMBRA (al.ga.) – I piddini bastioli criticano la qualità della proposta culturale della rassegna estiva “Bastia estate insieme 2010”? Rosella Aristei, assessore alla cultura, nonché vicesindaco del Comune di Bastia Umbra, risponde: “Il programma d’intrattenimento estivo proposto dal Comune s’ispira alle nove muse figlie di Zeus”. A ulteriore difesa della scelta del governo cittadino interviene Gian Luca Ridolfi, capogruppo in sede di consiglio comunale della lista civica Giovani Bastioli: “Voglio ricordare che, mentre la rassegna estiva del 2007 costò alle casse dell’amministrazione pubblica, e quindi alle tasche dei cittadini, ben 105.000 euro, quest’anno la giunta guidata dal sindaco Ansideri si è limitata a utilizzare un budget pari a 20.000 euro, a dimostrazione di quanto sia responsabile l’attuale gestione del denaro pubblico”. Queste le parole con cui i componenti della sezione bastiola del Partito Democratico hanno espresso valutazione circa “Bastia estate insieme 2010”: “Il calendario si svolge all’insegna di balletti, amarcord e canzonette, con il botto finale di Miss Italia, modello di giovane distruttivo e perdente, nonché orizzonte di squallida felicità fin troppo limitante per la nostra città, la cui storia è segnata dall’ impegno sociale e imprenditoriale nella costruzione di una comunità solida e vera”. Parole cui l’assessore Aristei replica dichiarando: “Il calendario delle iniziative estive propone delle serate dedicate alle arti, in omaggio alle muse che, fin dall’epoca greca e romana, impreziosiscono la nostra cultura e che oggi esaltano Bastia estate insieme. Peccato che il Pd dimostri di non avere sufficiente cultura per riconoscere il valore delle arti e di insultare tutti quei cittadini che le arti le coltivano”. A proposito di questi, ecco gli aristi che si sono fatti notare per la performance che li ha visti mostrare le proprie opere pittoriche all’interno dell’estemporanea di pittura che si è svolta domenica 4 luglio: Sigfrido Nannucci di Certaldo di Firenze, Pietro Crocchioni di Perugia, Michele Inno di Isernia e Franco Susta di Bastia Umbra.
