L’arresto Manette per un giovane condannato a novembre per possesso di sei etti di droga dopo i controlli dell’Arma. Denunciato anche un albanese
BASTIA UMBRA Dopo essere stato ‘beccato’ lo scorso novembre conoltre sei etti di marijuana aveva ottenuto gli arresti domiciliari, che ha però infranto allontanandosi da casa in orari diversi da quelli consentiti. Una ‘libera uscita’ non consentita che ha portato un ventottenne italiano residente a Costano nel carcere di Capanne: ad ammanettare il giovane i carabinieri di Bastia Umbra, che in una serie di serrati controlli hanno verificato il poco rispetto del ventottenne per le disposizioni del giudice.L’uomo (arrestato su provvedimento restrittivo emesso dalla magistratura di Perugia) era stato condannato ai domiciliari in seguito a un’operazione condotta dai militari bastioli a novembre, quando era stato scoperto con sei etti di marijuana in casa: droga probabilmente acquistata a Perugia da pusher di fiducia, che il giovane rivendeva ai consumatori della zona – e infatti il ventottenne era stato ‘pizzicato’ grazie allo strano andirivieni di persone giovani e meno giovani nella suaabitazione.Nel corso di altri controlli per il contrasto dello spaccio e del consumo di droga, i carabinieri hanno anche denunciato per detenzione ai finidi spacciodi sostanze stupefacenti un albanese ventunenne che,sottoposto a perquisizione veicolare,è stato trovato in possesso di ulteriori 20 grammi di marijuana e hanno segnalato alla Prefettura un ventiduenne di Bastia Umbra perché sorpreso mentre fumava uno spinello nei pressi di un locale pubblico del posto.
Fla. Pag.