Inaugurata all’Umbriafiere l’edizione speciale dell’evento: tre sezioni con scenografici allestimenti in un percorso di 14mila metri quadrati

di Sofia Coletti

BASTIA UMBRA Il viaggio nel mondo della dolcezza è davvero iniziato. Ed è una “Fabbrica del cioccolato“ ricolma di profumi, sapori, colori e divertimenti al gusto di cacao quella che si snoda nei tre grandi padiglioni dell’Umbriafiere. E’ qui che ieri mattina si è inaugurata la speciale edizione indoor di Eurochocolate che per la prima volta ha lasciato l’acropoli perugina per trasferire la sua formula negli spazi del Centro Fieristico di Bastia. Dove accoglierà i golosi fino a domenica 24.II cambiamento si fa subito sentire: mancano le “scenografie“ naturali del centro storico ma la nuova Eurochocolate appare più compatta, ordinata, articolata. Pronta a svelare senza timori la sua anima commerciale e ludica, a sbizzarrirsi liberamente in una creatività ironica e giocosa. Il patron Eugenio Guarducci lo dice subito, prima dell’inaugurazione: «Spesso siamo stati accusati di fare un’area commerciale, ma era l’unico modo di organizzare Eurochocolate a Perugia. All’Umbriafiere è evidente che si possono fare operazioni diverse, ci sono altre possibilità, la sfida è stata allestire 14mila metri quadrati, rispetto ai 4mila di Perugia». Arriva il momento del taglio del nastro, sul piazzale esterno, davanti al Noccioleto realizzato dalla Regione. Il sindaco di Bastia Paola Lungarotti celebra la collaborazione, il vicesindaco di Perugia Gianluca Tuteri ribadisce il ritorno della kermesse in città nel 2022 ed elogia i grandi eventi, l’assessore regionale Michele Fioroni esalta il sistema territoriale.Tutti è pronto, si entra nell’Eurocholate 2021 con biglietto a 10 euro e 30mila ticket già venduti in prevendita on line.All’ingresso del Padiglione 8 c’è un’opera di MaMo Donnari, “Il Generale della Cioccolata“ accompagnata dal lancio artistico di vernice color cioccolato sul muro. Da lì il primo passo nella sezione del “Chocolate Show“, l’emporio del cioccolato con oltre 100 aziende e prodotti per tutti i gusti. «Un allestimento eco friendly, fresco, diverso da quello a cui eravamo abituati a Perugia», spiega Guarducci. Si cammina tra le dolcezze e si entra nel Padiglione 7, nella seconda sezione della “Chocolate Experience“. Il suo simbolo è la statua alta 4 metri e mezzo di Montezuma, l’imperatore azteco del cacao. Da lì si passa a un suggestivo allestimento “From Bean to Bar“ che ripercorre il processo produttivo del cacao, dalla piantagioni (si è ricreata un’area della foresta equatoriale) alla raccolta, essiccazione, commercio fino alla Fabbrica di cioccolato. In questa sezione ci sono gli eventi speciali e i live show (attesi oggi Iginio Massari, Gino Fabbri e Angela Simonelli) e spicca lo stand realizzato dalla sezione perugina Associazione Italiana Persone Down.« E’ il più bello – dice Guarducci –, coinvolge 21 ragazzi che lavorano con noi questi giorni e hanno realizzato la nuova tavoletta Top +. Il ricavato va a progetti d’inclusione».Il viaggio di Eurochocolate si chiude nel Padiglione 9, nella terza sezione del “Funny Chocolate“, quella più allegra, colorata e divertente, tra infiniti gadget, prodotti e proposte. Ed ecco gli spettacoli del Choco Circus a “ingrasso libero“ oppure un’Italia in miniatura lunga 15 metri con 800mila cioccolatini in regalo fino ai Giochi Olimpici con gonfiabili per bambini, campi sportivi, pareti per l’arrampicata, aree interattive per giocare con la fantasia e il cioccolato.

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