BASTIA UMBRA —D’ESTATE è aria di vacanze soprattutto per giovani e studenti che vorrebbero vivere la stagione nella spensieratezza. E’ anche il tempo per stare insieme, in gruppo o in comunità, e lo sanno bene le organizzazioni cattoliche che scelgono l’estate per le attività all’aria aperta, ma non solo per questo.
«STIAMO ripensando a molte cose, alcuni di tali cambiamenti sono dovuti a ristrettezze economiche che, oltre alle rinunce, ci impongono riduzioni di spesa — spiega don Giuseppe Pallotta (foto), parroco di San Michele Arcangelo —. Finora ci siano mossi con la necessità di non sperperare e incentivando l’opera dei volontari. Siamo sempre più convinti della necessità di privilegiare l’essere e non il fare o l’apparire. Dalla fine dell’anno scolastico abbiamo moltiplicato le iniziative. L’oratorio è andato bene con un gran numero di adesioni, che hanno comportato l’impiego di ben 80 animatori. Quasi l’intera forza disponibile, che ha evidenziato la necessità di aumentare i giovani animatori. Abbiamo allora organizzato un corso che è già iniziato nell’agriturismo «Le Francescane» di Nocera Umbra.
PARTECIPANO circa cinquanta giovani adolescenti, da 17 a 19 anni, che resteranno a Nocera fino a sabato. A dirigerlo sono don Alberto, responsabile dei giovani, Claudia Ciacci e Mirko Susta. Ai ragazzi l’entusiasmo non manca, sono quasi tutti nuovi a questo genere di esperienze. «Le risorse umane – conclude don Giuseppe – sono preziose e ancora più rare dei soldi».
m.s.
