Bastia

Enogastronomia in vetrina Torna la tradizionale sagra

ECCELLENZE DA VALORIZZARE
BASTIA UMBRA- SEMPRE LORO, i giovani, sono i veri protagonisti della Sagra della Porchetta che, nell’ultima decade di agosto, ormai da molti anni fanno di Costano il punto di riferimento dell’eno-grastonomia umbra. Più che una scelta è la forza della tradizione e della genuinità della porchetta che è la vera attrattiva per visitatori vicini e lontani. Comincia stasera la 38ma edizione, che si tiene alle porte dell’antica Costano, in un’area di ottomila metri quadrati allestiti intorno ad una casa colonica. La scelta di questo spazio, comodo e accessibile, è una necessità che risponde ad esigenze organizzative e logistiche e che non tradisce il riferimento al paese dove la tradizione della porchetta è nata, e si è alimentata di una cultura tramandata attraverso i secoli, di generazione in generazione. La sagra per undici serate intrattiene il pubblico con ricchi menù. L’allestimento del Museo della Porchetta è la ricostruzione di un percorso storico di tradizioni locali che fanno di questo piatto un prodotto unico e tipico della cucina umbra che non teme rivali e non rifiuta competizioni. Per valorizzare il centro del paese quest’anno parte la prima edizione di opere pittoriche, organizzata in collaborazione con il Comune di Bastia: tre per ogni artista saranno esposte durante la sagra.

 

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