Bastia

Energie alternative, lista Aristei allo scoperto

Il consigliere Brozzetti presenta una mozione: «Ora serve un piano energetico comunale»
BASTIA UMBRA – Le durissime polemiche sull’impianto a biogas di Costano, in cui l’Amministrazione ha dovuto fare un passo indietro in seguito alle proteste dei cittadini della frazione, hanno lasciato un segno soprattutto nella maggioranza. Ed è per questo che il consigliere della lista Aristei, Adriano Brozzetti, ha presentato una mozione per l’istituzione di un piano energetico comunale che verrà discussa nel corso del prossimo consiglio comunale.
«Alla luce delle recenti polemiche, ma anche della necessità di scegliere sempre di più le energie alternative – ha spiegato il consigliere Andrea Brozzetti – è opportuno affidarci a persone competenti per capire quali e quante tipologie di impianti sono compatibili con il territorio. In questo modo – prosegue Brozzetti – non solo sarà possibile tutelare le zone più sensibili, ma anche individuare gli interventi migliori a beneficio della collettività.
Solo a titolo di esempio – spiega ancora il consigliere – penso all’installazione di pannelli solari nei pressi della piscina per il riscalda-mento dell’acqua, ma in realtà sono molte le applicazioni interessanti che possono essere ottenute solo con una programmazione energetica migliore». Nel frattempo, a Costano il comitato popolare prosegue nella “vigilanza” sul destino della frazione ed ha anche incontrato, nei giorni scorsi, la presidente della Regione Catiuscia Marini e l’assessore Silvano Rometti, da cui sono arrivate rassicurazioni sull’effettiva validità delle nuove norme grazie alle quali l’impianto a bio gas non è più realizzabile a causa di vincoli più restrittivi in caso di edifici di interesse culturale ed architettonico. «Alla luce di tutte le argomentazioni che abbiamo avanzato – spiega Paolo Esposito, del comitato di Costano – è triste sapere che il nostro territorio è salvo solo `grazie’ a due casolari».
di MATTEO BORRELLI

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