A Bastia un fine settimana per parlare di sicurezza
Oltre 400 stand per illustrare le competenze nella tutela delle persone
BASTIA UMBRA – L’Umbria diventerà, dal 10 al 13 aprile, il “palcoscenico italiano dell’emergenza e della sicurezza”grazie ad “Expo Emergenze”. La rassegna si svolgerà al Centro Umbriafiere di Bastia Umbra proponendo 400 stand, 15 mila metri quadrati espositivi interni e 10 mila esterni.
L’obiettivo è di sviluppare precise competenze per la tutela di persone e cose in tutte le situazioni di rischio: primo soccorso, urgenza sanitaria, disabilità motoria, protezione civile, antincendio, sicurezza sul lavoro, protezione ambiente, rischio industriale e sicurezza urbana e stradale.
In questa seconda edizione sono state introdotte anche tematiche che saranno affrontate per diffondere la cultura e la prevenzione del rischio, ma anche per la divulgazione delle politiche di attuazione, strategie e salvaguardia del territorio. Dedicata alla sicurezza, alle emergenze e alla prevenzione in ambito di calamità, naturale o indotta dall’attività antropica, la rassegna si caratterizza quindi – è stato detto – come espressione di un variegato ventaglio di prodotti, tecnologie e servizi in materia. A presentare “Expo Emergenze stato il presidente della società organizzatrice Epta, Roberto Prosperi. «Una manifestazione imponente ed importante non solo per i numeri – ha affermato – e che rappresenta un punto di riferimento per il Centro Sud Italia» Secondo Prosperi, «Expo Emergenze rappresenta l’occasione per fare il punto sul tema della gestione dell’emergenza, sulle grandi capacità e potenzialità raggiunte negli ultimi decenni, sia in termini di conoscenza, di competenze e di mezzi», In particolare ha sottolineato la sezione speciale “Resta aggrappato alla vita” dedicata ai lavori in quota e al rischio cadute. «A dimostrazione – ha detto – di come non abbiamo dimenticato nessun settore». La manifestazione è stata quindi definita una vetrina d’eccellenza di prodotti, tecnologie ed innovazioni a servizio di chi ci protegge, ma anche una piattaforma di formazione e informazione. L’evento, infatti, non presenta solo un grande apparato espositivo, ma in programma ha anche un ricco calendario di attività come convegni, seminari tecnici, dimostrazioni e prove pratiche.