BASTIA UMBRA – Il consigliere comunale di Forza Italia, Giuliano Monacchia, ha presentato una mozione in merito all’emergenza acqua.
“Da anni – afferma Monarchia – periodo estivo genera una crescente preoccupazione per la carenza dell’acqua potabile che spesso viene utilizzata per scopi diversi da quelli alimentari tanto da arrivare a razionare la preziosa risorsa. Bastia possiede acqua a volontà in quanto terra emersa di origine alluvionale. Tutta la piana è ancora ricca di moltissime falde superficiali, resti di una antica palude, acqua dura calcarea e a rischio di non potabilità, ma ugualmente utilizzabile per irrigazione e usi diversi, non alimentari”, L’esponente di Forza Italia, già durante la scorsa legislazione, presentò la sua proposta, che peraltro non venne attuata. Ora tale proposta viene nuovamente formulata ed allargata anche alle abitazioni. Si tratta di realizzare all’interno di ogni unità immobiliare una cisterna interrata per la raccolta dell’acqua, recuperando anche quella pluviale dai tetti e terrazzi’ La risorsa così raccolta può essere usata per annaffiare, pulire i piazzali, lavare i mezzi, raffreddare le attrezzature. “Troppa acqua -precisa Monacchia – viene sprecata senza venire utilizzata. Troppa acqua potabile viene dispersa perché fuoriuscita durante il tragitto dalle tubature dell’acquedotto, Tutto questo va solo a scapito dei cittadini che spesso, ignari, si vedono arrivare bollette dell’acqua con costi altissimi. Utilizzare acque non potabili per usi non alimentari, sia in casa come nei posti di lavoro, fa risparmiare e ottimizzare il servizio, sia al Comune che ai cittadini. E non è poco”.
Rol. Boc.
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