Bastia

Emendamento sulla mensa scolastica fa litigare maggioranza e opposizione

Botta e risposta sull’operato dell’amministrazione comunale

Politica FI: “Dalle minoranze arrivano solo continui attacchi e nessuna proposta”

BASTIA UMBRA Botta e risposta tra maggioranza e opposizione, con accuse reciproche di insipienza e ricerca di visibilità. Dopo la nota delle minoranze unite, il sindaco Paola Lungarotti prende carta e penna per scrivere ai cittadini che “La differenza tra noi maggioranza e la minoranza emerge proprio dalle critiche che la stessa ha espresso in risposta al nostro comunicato sul voto di astensione all’emendamento per ridurre la quota mensa scolastica: la capacità di valutare l’operato, contestualizzarlo e se necessario rimodularlo anche attraverso scelte che si discostano rispetto alle precedenti legislature”. La Lega non ci sta: “Il primo cittadino è convinto di gestire l’assise come se fossimo gli alunni della sua scuola e più volte nel corso del consiglio ha utilizzato termini come armonia, anima, opportunità, buon senso per descrivere il modus operandi di questa amministrazione”. A questo attacco, come a quelli di M5s e misto, risponde Forza Italia: per quanto riguarda la Lega, “Dai frequenti interventi traspare evidente la faticosa accettazione della sconfitta elettorale”, mentre il messaggio per il resto della minoranza è: “dovrebbe essere propositiva e non solo critica e di parte. Fino a oggi la presenza dell’opposizione in consiglio comunale si è avvertita solo per la miriade di interrogazioni e comunicati stampa, diffusi esclusivamente per denigrare l’operato dell’amministrazione'”.
F.P.

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