Bastia

Elogi alla banda di Costano e al coro della città

Il consiglio comunale ha approvato il riconoscimento dei due gruppi musicali nell’ambito dei festeggiamenti per l’Unità
BASTIA UMBRA – Il consiglio comunale aperto di martedì si è concluso con il riconoscimento della banda musicale di Costano e del coro polifonico “Città di Bastia” come gruppi di musica popolare ed amatoriale di interesse comunale, approvato all’unanimità dal consiglio comunale riunito subito dopo in seduta ordinaria.
Oltre al sindaco e al vice sindaco Rosella Aristei, è intervenuto il pro fessore Antonio Mencarelli, membro della banda di Costano, che in qualità di storico ha tracciato un profilo delle antiche e profonde tradizioni bandistiche italiane, in particolare a Bastia dove la banda di Costano nel 1950 ha preso il posto di quella comunale. In 60 anni di attività, appena festeggiati nel 2010, la banda ha raccolto intorno a sé la migliore gioventù della frazione di Costano.
Di seguito sono intervenuti nella sala del Consiglio il direttore della banda, maestro Giuseppe Cecchetti, e il presidente Manlio Giuliani. Per il coro “Città di Bastia”, che ha celebrato nel 2010 il 25esimo dalla fondazione,sono intervenuti il presidente Rino Casula, Lucia Bertini e Stefania Piccardi, direttrice del coro Aurora, gruppo canoro di bambini emanazione del “Città di Bastia”. Infine è intervenuto anche il dottor Luigi Bovo, presidente dell’Università Libera di Bastia Umbra.
Soddisfatto anche il Partito democratico: “Abbiamo condiviso totalmente la scelta del consiglio comunale di segnalare al ministero dei Beni culturali per i 150 anni della costituzione dello Stato italiano la banda di Costano e il coro polifonico di Bastia.
La prima attività, a 60 anni dalla sua costituzione è un vero patrimonio sociale e culturale dell’intera città di Bastia e il merito di ciò va a tutti coloro che nel corso del tempo si sono adoperati per la crescita, il mantenimento e lo sviluppo di tale iniziativa e a cui rivolgiamo il nostro ringraziamento incondizionato”.
Il consiglio aperto di martedì è stata la prima tappa di un lungo percorso che nel 2011 accompagnerà i festeggiamenti del 150° dell’Unità d’Italia a Bastia Umbra, tra cui la “Settimana tricolore”.di MASSIMILIANO CAMILLETTI

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