La sfida maggiore rimane tra i due esponenti ex Ds. L’obiettivo è ritrovare una maggiore unità della coalizione di centrosinistra
Resi noti i nomi per le primarie. Per i socialisti ci sarà invece Maria Rita Ascani
Ancora incerto il programma elettorale
MASSIMILIANO CAMILLETTI
BASTIA UMBRA – E’ partita ufficialmente la corsa per la candidatura a sindaco del centrosinistra mediante le consultazioni primarie che si terranno a metà febbraio.
Come già anticipato tre sono i candidati da ieri in campagna elettorale: due del partito democratico (Erigo Pecci e Antonio Criscuolo) e una socialista (Maria Rita Ascani). La vera sfida è tra i primi due: Pecci nel segno della continuità rispetto all’attuale amministrazione comunale, Criscuolo che invece rappresenta la discontinuità nei confronti di una giunta da cui è stato estromesso dopo nemmeno due anni di lavoro.
E proprio Criscuolo ha mandato a dire che intende riprendere l’opera proprio da dove l’aveva, obtorto collo, interrotta: “Quel progetto è stato spezzato in modo brutale, con la mia estromissione dalla giunta si è tornati indietro, si è tornati nella stanza dei bottoni. Il processo di rinnovamento ha subito un duro colpo d’arresto e io mi sono defilato. Ora torno perché è la gente a chiedermelo. Non sono mosso da sete di rivincita, ma dalla voglia di ridare corpo a quel progetto prematuramente abortito. Se dalle primarie uscirò vincitore lavorerò per l’unità del mio partito e più in generale dell’intera coalizione di centrosinistra”.
Unità che oggi manca e che è indispensabile anche per l’altro candidato del Pd: “Bisogna – ha argomentato Pecci -andare al voto con una coalizione che va da Rifondazione comunista al Partito democratico, che non può rappresentare tutte le sensibilità del popolo di centrosinistra”.
In questo senso le primarie potrebbero rappresentare l’inizio di un dibattito da allargare poi alle altre forze del centrosinistra con esiti imprevedibili.
Pecci ha intanto dettato l’agenda del confronto: dal nodo viabilità, alla sicurezza, dalla scuola, allo sviluppo industriale, lanciando pure la proposta di realizzare un grande centro sportivo nell’area della piscina comunale. La viabilità è una criticità anche per la socialista Maria Rita Ascani che auspica un apposito studio in merito per approntare le soluzioni più idonee a decongestionare il traffico cittadino.
Il suo programma sarà il frutto di un confronto con i cittadini, quartiere per quartiere.
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