IL GIUDIZIO-«Amministrazione Ansideri insufficiente e inadeguata per questa fase economica»
BASTIA UMBRA —RISCHIAVA di andare fuori tempo massimo l’immobilismo del Pd in rapporto alle elezioni amministrative della primavera 2014. Ancora oggi non sono chiare le prospettive, ma con l’assemblea di venerdì 17 maggio in località Cipresso promossa dal segretario Brozzi, alla presenza del sottosegretario Gianpiero Bocci, i Democratici hanno fissato alcuni paletti che impegnano tutto il partito a muoversi insieme. L’analisi da cui parte il Pd è che l’azione amministrativa della Giunta Ansideri è «insufficiente ed inadeguata per l’attuale fase socioeconomica. Si tratta di una Giunta che si era presentata con lo slogan ‘Cambiamo Bastia’ e che invece annega nel più completo immobilismo sul piano operativo. Mentre dal punto di vista mediatico si lanciano a getto continuo (quasi quotidianamente) progetti utopistici e irrealizzabili (vedi la mega-citta dello sport), sul piano pratico si riscontra che tali progetti non trovano attuazione».
L’ASSEMBLEA dei democratici che, fino a tre giorni fa appariva divisa o perlomeno incerta su da farsi, avrebbe ritrovato l’unità. E’ stato deciso di dare mandato al gruppo dirigente di elaborare una bozza programmatica innovativa che riesca a «coinvolgere un gruppo dirigente amministrativo, nuovo, autorevole e frutto di un impegno unitario». Il primo passo è stato compiuto nel fissare un’ipotesi di lavoro sulla quale si è impegnato a dare il suo sostegno personale anche l’onorevole Bocci. L’assemblea del Pd ha anche approvato un ordine del giorno a sostegno dei sindacati e dei lavoratori dell’azienda Isa, perché siano superate positivamente le divergenze sindacali nel rafforzare il ruolo economico di questa che è la terza azienda dell’Umbria.
m.s.