Una giornata per far conoscere la nuova collezione di Paola Mela
BASTIA UMBRA – Una giornata per far conoscere alla città la nuova collezione di Paola Mela, l’imprenditrice bastiola affermata in Italia ,e soprattutto all’estero, per la lavorazione del cachemire. Quello di oggi è un incontro particolare: dal primo pomeriggio, alla presenza di alcuni personaggi noti della televisione, tra cui Maurizio Biscardi, Dario Cipriani, Alberto Di Chiara, alcune modelle indosseranno i capi dell’azienda realizzati con il prezioso filato e faranno il giro della città a bordo di auto. Ma l’appuntamento di oggi è solo l’ultimo nella storia di questa azienda artigiana che si è imposta nel mercato sfidando il momento difficile che il settore del tessile sta attraversando non solo nella nostra regione, ma in tutto il paese. Oltre che sul mercato internazionale, l’imprenditrice sta concentrando i suoi sforzi per imporsi sul mercato italiano. Consapevole delle difficoltà, si dice convinta che “un buon prodotto, se associato ad una buona immagine, può costituire una forte chance nel vincere questa sfida”. “Emozioni” è una parola che l’imprenditrice pronuncia spesso. “Ho deciso – racconta – di trasmettere emozioni con i miei capi, e di emozioni abbiamo tutti bisogno. Ad esempio, piacciono molto i capi che contengono messaggi come quelli che si usano nei telefonini”. Poi l’elemento base: la qualità del prodotto. “Anche se da sola non è sufficiente per sopravvivere nel mercato. Occorre anche una buona immagine: qualità sì, ma senza perdere di vista il confronto con altre situazioni”. L’imprenditrice Mela si dice tenace e crede fortemente nel futuro della sua azienda. “E’ importante – dice – difendere le nostre realtà imprenditoriali in questo periodo non facile. A Bastia ci sono molte imprese con possibilità di sviluppo, e sta a noi imprenditori organizzare opportunità per noi stessi, con conseguente ricaduta positiva sull’economia. Non è indispensabile essere una grande azienda per farlo. Anzi, forse proprio le piccole reltà, avendo un’organizzazione meno rigida, in situazioni di difficoltà possono difendersi meglio”.
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