Bastia

Edil Rossi non brilla ma gioca con astuzia

Trevi-Bastia Umbra Serie B1 femminile

Trevi 2 Bastia 3
(25-20, 25-19, 27-29, 19-25, 8-15)
TREVI: Silvestri 21, Alikaj 18, Barbolini 17, Capezzali 17, Pietrolati 6, Uti 4, Rocchi (L1), Meniconi 1, Monaci. N.E. – Nencioni. All. Gian Paolo Sperandio.
BASTIA UMBRA: Ubertini 24, Ceppitelli 14, Giusti 11, Tiberi 8, Mezzasoma 7, Gatto 4, Gagliardi (L1), Pani 12, Crisanti, Alessandretti, Paffarini, Da Col. All. Gian Luca Ricci.
Arbitri: Mirko Donati e Michele Marotta.
TREVI-GARA DIFFICILE da interpretare quella del derby regionale di serie B1 femminile nel quale una Edil Rossi Bastia non esattamente brillante, è riuscita a spuntarla sfruttando cinicamente i momenti di rilassamento altrui. Sono risultati troppi i regali della Lucky Wind Trevi, addirittura 30, e le ospiti ne hanno approfittato per tornare in carreggiata dopo aver sbandato per oltre due set. A memoria d’uomo non si ricorda una partita che dal due a zero e 21-9 nel terzo set sia stata completamente capovolta, è per questo che per le bastiole questa partita è un capolavoro da incorniciare, ed è per questo che per le trevane la stessa è una debacle senza precedenti. Si mordono i gomiti le padrone di casa che in avvio giocano con estrema concretezza, facendo perno sul servizio che mette in difficoltà la ricezione avversaria (otto gli ace alla fine del match).
L’ASSOLUTA PROTAGONISTA è Silvestri che a rete detta legge e consente di sorprendere le disorientate ‘cugine’ in balia delle onde. Ma le ospiti sono squadra di rango e se ne ricordano proprio nel momento più buio, in quel terzo set nel quale viene a mancare pure Mezzasoma messa fuori causa da una tachicardia. L’ingresso di Pani è la scossa necessaria ad avviare una rimonta da fantascienza, determinanti i suoi sette punti per la conquista del terzo e decisivo set. Guidata dalla ex di turno Serena Ubertini (nella foto) e da un muro che diventa impenetrabile (addirittura sedici i sigilli), Bastia Umbra va in progressione e completa un’impresa difficile da ripetere.

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